Disabilità gravissima, la Puglia anticipa i fondi: garantita l’assistenza fino al nuovo Piano nazionale

BARI - La Regione Puglia assicura la continuità assistenziale per le persone affette da disabilità gravissima e per i loro caregiver familiari, evitando interruzioni nei servizi fondamentali. Lo ha stabilito la Giunta regionale nella seduta odierna, prendendo atto della nota trasmessa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che consente l’utilizzo anticipato di fondi regionali fino al massimo delle somme già assegnate per l’annualità 2024.

Una decisione che arriva a seguito delle sollecitazioni della Regione Puglia al governo nazionale, culminate in una lettera ufficiale inviata il 22 aprile 2025 dal presidente Michele Emiliano alla ministra Marina Calderone, con cui si chiedeva un intervento urgente per scongiurare il blocco delle misure previste dal precedente Piano per la Non Autosufficienza 2022–2024.

Grazie a questa possibilità di anticipazione, la Regione potrà continuare a garantire assistenza economica e sociale a chi vive una condizione di non autosufficienza totale, in attesa dell’approvazione del nuovo Piano nazionale 2025–2027, attualmente in fase di definizione.

«Il nostro impegno è prima di tutto verso le famiglie che convivono con la disabilità più severa – ha dichiarato il consigliere regionale delegato al Welfare, Ruggiero Mennea –. Il confronto istituzionale con il Ministero ha prodotto un risultato concreto: nessun paziente grave e nessun caregiver sarà lasciato solo. Abbiamo scelto di anticipare le risorse a carico del bilancio regionale, pur tra mille difficoltà, per non interrompere interventi essenziali».

L’iniziativa si inserisce nel quadro della strategia regionale a sostegno delle fragilità sociali e conferma la centralità della tutela dei diritti delle persone con disabilità nell’agenda del governo pugliese.