Poliziotto di Taranto si lancia tra i rottami di un'auto per salvare una giovane

TARANTO - Poteva avere ben altre conseguenze l'incidente che ha segnato il giorno di Pasquetta in una zona rurale tra la statale 598 e il comune di Tursi, dove una giovane donna è rimasta gravemente ferita in seguito al ribaltamento dell’auto su cui viaggiava. A salvarle la vita è stato un poliziotto fuori servizio, intervenuto con grande prontezza in una situazione di assoluta emergenza.

Il veicolo, una Fiat Punto, è uscito di strada in contrada Caprarico, finendo la sua corsa contro un albero dopo essersi ribaltato. La conducente, rimasta incastrata tra le lamiere, era cosciente ma non poteva a muoversi. Il luogo, isolato e difficile da localizzare, rendeva ancora più complesso l’arrivo immediato dei soccorsi.

Proprio in quegli attimi drammatici, un agente della Questura di Taranto, che si trovava casualmente nei pressi e non era in servizio, ha assistito alla scena. Senza esitare, ha raggiunto l’auto incidentata e si è introdotto tra i rottami riuscendo a estrarre la donna dal finestrino posteriore. Un gesto compiuto con sangue freddo e coraggio, in un ambiente tutt’altro che sicuro.

Rendendosi conto dell’impossibilità per i soccorritori di individuare facilmente il luogo dell’incidente, il poliziotto ha utilizzato il proprio telefono per geolocalizzare la zona e inviare la posizione via WhatsApp ai carabinieri, accelerando così in modo decisivo l’intervento dell’ambulanza e dell’elisoccorso.

Considerata la gravità delle ferite riportate, la giovane è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Potenza con l’ausilio di un elicottero sanitario. Le sue condizioni, pur serie, non sarebbero tali da metterne in pericolo la vita.