Cerca

Cerca

Lecce

"Comunisti bastardi convertitevi", messaggio offensivo nella sede del Pd di Soleto

Recapito anonimo nella cassetta delle lettere del circolo Pd di via Regina Margherita. Condanna unanime dal mondo politico. De Santis: "Serve difendere la democrazia da ogni tentativo di intimidazione"

La lettera ricevuta dal Pd di Soleto (Lecce)

La lettera ricevuta dal Pd di Soleto (Lecce)

LECCE - Una lettera dai toni offensivi e carichi di provocazione è stata recapitata nelle ultime ore alla sede del Partito Democratico di Soleto, situata in via Regina Margherita. Il messaggio, rinvenuto dai militanti del circolo guidato da Enza Miceli, ha immediatamente suscitato sconcerto e indignazione.

La missiva, scritta interamente in stampatello e chiusa in una busta anonima, conteneva espressioni volgari più denigratorie che minacciose. Tra le frasi riportate spiccava una delirante invettiva: "Comunisti bastardi convertitevi, avrete un loculo in omaggio. Viva il Papa." Un testo sgrammaticato e provocatorio, che ha spinto i responsabili della sezione locale del Pd a segnalare subito l’accaduto alle autorità competenti, affinché vengano avviate tutte le indagini necessarie a risalire agli autori del gesto.

La notizia si è rapidamente diffusa suscitando la pronta reazione della politica locale e regionale. A esprimere la propria condanna è stato in prima battuta il segretario regionale del Partito Democratico della Puglia, Domenico De Santis, che ha voluto inviare un messaggio di solidarietà alla segretaria cittadina e a tutti i militanti del circolo di Soleto.

"Come Segretario regionale del Partito Democratico, voglio manifestare piena vicinanza alla nostra comunità di Soleto, colpita da un atto vile e intollerabile," ha dichiarato De Santis. "Condanno con fermezza questo tentativo di intimidazione, che non trova alcuna giustificazione e rappresenta un attacco diretto ai valori di libertà e democrazia. La politica deve restare un campo di confronto civile e mai trasformarsi in terreno di odio o violenza."

De Santis ha poi aggiunto l’auspicio di poter raggiungere presto di persona la comunità democratica di Soleto per portare il proprio sostegno diretto. "Continueremo a lavorare con determinazione affinché la politica sia sempre di più uno spazio di dialogo e rispetto reciproco. Al tempo stesso, mi rivolgo alle forze dell’ordine perché vengano individuati al più presto i responsabili di questo atto meschino e siano consegnati alla giustizia," ha concluso.

Le indagini sono in corso.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori