Cerca

Cerca

Il fatto

Minaccia gli automobilisti nel parcheggio dell’ospedale di Massafra: arrestato parcheggiatore abusivo di 53 anni

L’uomo pretendeva denaro con minacce di danneggiamento ai veicoli. Decisiva la segnalazione di una cittadina: i Carabinieri lo colgono in flagranza e lo arrestano

L'intervento dei carabinieri

L'intervento dei carabinieri

MASSAFRA — Pretendeva denaro dagli automobilisti parcheggiati nell’area gratuita dell’ospedale "M. Pagliari" di Massafra, minacciando danni alle loro vetture e paventando ritorsioni se qualcuno avesse osato chiamare le forze dell’ordine. È stato arrestato in flagranza di reato un uomo di 53 anni, sorpreso dai Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Massafra mentre cercava di estorcere denaro ai malcapitati.

Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 8 aprile, in un’area di sosta destinata a essere gratuita, ma che il parcheggiatore abusivo aveva di fatto trasformato in una zona di estorsioni quotidiane. L’uomo, senza alcun titolo per gestire il parcheggio, si era insediato stabilmente, imponendo ai cittadini una sorta di pedaggio forzato, minacciando di danneggiare le auto parcheggiate in caso di mancato pagamento. Non solo: chiunque avesse tentato di rivolgersi alle forze dell'ordine veniva intimidito con pesanti ritorsioni verbali.

La svolta è arrivata grazie al coraggio di una cittadina che ha deciso di non cedere alla paura e ha composto il 112, il numero unico di emergenza, chiedendo l’intervento immediato dei Carabinieri. La pattuglia è giunta sul posto in tempi rapidi, trovando l'uomo ancora intento a minacciare i presenti. Neppure la presenza degli uomini in divisa è riuscita a dissuadere il parcheggiatore abusivo, che ha continuato a proferire intimidazioni anche davanti ai militari.

Ricostruiti i fatti con le testimonianze raccolte e completati gli accertamenti sul posto, i Carabinieri hanno proceduto all’arresto dell’uomo. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, il 53enne è stato condotto presso la propria abitazione e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori