Dario Iaia nominato responsabile unico del CIS, "Obiettivo, sbloccare interventi e rilanciare il territorio"

TARANTO — La città di Taranto volta pagina sul fronte del Contratto Istituzionale di Sviluppo. L'onorevole Dario Iaia è stato ufficialmente nominato responsabile unico del CIS, incarico ratificato con decreto firmato dal ministro Raffaele Foti, che ha posto l’accento sull’urgenza di accelerare gli interventi strategici per il rilancio dell’area ionica.

"È arrivato il momento di rendere operativi i progetti in tempi certi, superando i rallentamenti che negli ultimi anni hanno frenato lo sviluppo di Taranto", ha dichiarato il ministro, sottolineando come la figura del responsabile unico sarà determinante per garantire responsabilità, coordinamento e risoluzione tempestiva delle criticità. L'annuncio è stato accompagnato anche dalla conferma dell'apertura di un nuovo tavolo istituzionale, dove si lavorerà a una governance più snella e orientata ai risultati.

La nomina di Iaia ha raccolto il primo commento positivo dal candidato sindaco del centrosinistra, Piero Bitetti, che ha espresso piena disponibilità a collaborare con il nuovo referente del CIS. "Apprendo con favore la notizia", ha affermato, "e assicuro fin da ora il mio impegno per un dialogo costruttivo, al di là degli schieramenti politici". Secondo Bitetti, è proprio in momenti come questi che deve prevalere la collaborazione istituzionale, mettendo da parte le divisioni partitiche per concentrarsi su un unico obiettivo comune: lo sviluppo del territorio di Taranto.

Il candidato sindaco ha inoltre ribadito l'importanza di puntare su una forte semplificazione amministrativa, pur senza mai derogare al principio di legalità che deve sempre reggere l’azione della pubblica amministrazione. "È evidente a tutti", ha spiegato, "che la variabile tempo è decisiva per mettere a sistema le azioni necessarie a trasformare la nostra realtà socioeconomica. Non occorre essere esperti di economia per comprendere che la rapidità di esecuzione degli interventi rappresenta una condizione imprescindibile per far compiere a Taranto quel salto di qualità che attendiamo da tempo".

Con la nomina di Dario Iaia, il CIS di Taranto si avvia dunque verso una fase nuova, in cui l’obiettivo dichiarato è trasformare i progetti in opere concrete, garantendo risposte puntuali ai cittadini e aprendo nuove prospettive di crescita per tutto il territorio ionico.