Cerca

Cerca

Elezioni

Venturini: «Noi del Psi trattati come ruota di scorta»

Duro attacco del Psi al candidato del centrosinistra, Piero Bitetti. «Mai ascoltati sulla scelta del candidato sindaco»

Il Palazzo di Città di Taranto

Il Palazzo di Città di Taranto

Si allarga la frattura tra Partito socialista (che nella lista dei socialisti-riformisti ha deciso di sostenere Francesco Tacente) e il candidato del centrosinistra, Piero Bitetti. A dimostrarlo è la piccata risposta di Alfredo Venturini, della segreteria nazionale del Psi, agli appelli alla ricomposizione arrivati da Bitetti.

«Provo a rispondere - afferma Venturini - ai ripetuti, quanto volutamente equivoci, appelli che Piero Bitetti ci rivolge, dopo averci considerato e trattati residualmente alla sua coalizione. I fatti stanno innegabilmente a dimostrarlo. Non siamo stati mai ascoltati sulla scelta del candidato sindaco, non siamo mai stati formalmente invitati al tavolo della coalizione da lui rappresentata. Siamo stati considerati una sorta di ruota di scorta da portare come un obbligo alla circolazione...»
«I socialisti e i riformisti - prosegue Venturini - hanno deciso di partecipare insieme a questa competizione elettorale, con un proprio e condiviso progetto politico. L'occulto, ma ormai noto suggeritore, delle tattiche e delle strategie ha deciso, insieme a Bitetti, di osticolare questa nostra legittima scelta, con ogni mezzo, inseguendo i singoli e, rifiutando ostinamente, è ora che lo ammetta, il confronto con la lista socialisti e riformisti. Come dire, con i singoli possiamo discutere ma non con le forze politiche che li rappresentano. È lo stesso metodo che è stato praticato da Rinaldo Melucci».
«Quanto poi alla coerenza con i valori culturali della tradizione socialista, che vengono richiamati a sproposito - conclude Venturini - voglio ricordare con chiarezza a Bitetti e al suo "suggeritore" un monito che fu proprio di Pietro Nenni: a fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro che ti epura... Più che i tardivi appelli è ora che qualcuno si assuma la responsabilità dei gravi, quanto irragionevoli errori che ha commesso».

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori