L’uomo stava manovrando un carroponte, quando, secondo una prima ricostruzione, avrebbe toccato accidentalmente una parte del macchinario sotto tensione. La scarica elettrica ad alto voltaggio lo ha investito all’istante, senza lasciargli scampo. Il suo corpo, colpito con violenza, è stato sbalzato a terra e finito sotto la struttura. Subito dopo l’impatto, si è sviluppato un incendio causato dalla folgore, che ha coinvolto anche il corpo dell’operaio. Secondo quanto riferito, Villa sarebbe deceduto prima ancora che le fiamme si propagassero.
Quando i soccorritori del Suem 118 sono giunti all’interno dell’impianto, per l’uomo non c’era più nulla da fare. Il decesso è stato constatato sul posto.
La notizia ha gettato nello sconforto i colleghi di lavoro, che ieri mattina si sono ritrovati sotto shock all’interno dello stabilimento. Contestualmente, è montata la rabbia dei sindacati, che hanno convocato per oggi una assemblea straordinaria davanti ai cancelli dell’azienda. Le sigle sindacali denunciano condizioni di sicurezza insufficienti e ricordano che non si tratta del primo episodio simile avvenuto nella stessa fabbrica.
Alla luce di quanto accaduto, i rappresentanti dei lavoratori chiedono l’apertura immediata di un’inchiesta e un intervento deciso delle autorità competenti. Le indagini per accertare le cause e le eventuali responsabilità dell’incidente sono già state avviate.
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