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Brindisi

Aggrediti due ragazzi per aver difeso un anziano: baby gang scatena la violenza nel centro storico di Ostuni

Il pestaggio sabato sera nel cuore della Città Bianca. Spunta la denuncia social di una madre: “Erano in venti, armati di coltelli e spranghe”. Indagini in corso

Baby gang

Baby gang - archivio

OSTUNI - Hanno cercato di difendere un anziano vittima di insulti, ma sono finiti brutalmente aggrediti da un gruppo di giovanissimi, in pieno centro storico. È quanto sarebbe accaduto nella serata di sabato nella Città Bianca, secondo una denuncia pubblicata sui social da una madre ostunese, che ha raccontato la vicenda allegando anche le foto dei lividi riportati dai ragazzi.

La donna, molto scossa, ha descritto in un lungo post su Facebook l’aggressione subita dal figlio e da un amico, colpevoli solo di essere intervenuti per proteggere un “nonnino” preso di mira dalla cosiddetta baby gang di Ostuni. Il gruppo, secondo la testimonianza, avrebbe agito con estrema violenza, aggredendo i due giovani con armi improprie, tra cui coltelli e spranghe di ferro.

“Prima o poi succederà qualcosa di grave, e allora capirete chi sono davvero i vostri figli”, ha scritto la madre, rivolgendosi idealmente ai genitori dei presunti aggressori. “Mio figlio si è difeso, ma era in due contro venti”, ha aggiunto, sottolineando il coraggio dimostrato dai ragazzi nel tentativo di fermare un atto vile ai danni di un anziano indifeso.

L’episodio, che ha sollevato forte indignazione nella comunità, è ora al vaglio delle forze dell’ordine, che hanno avviato accertamenti per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto e identificare i responsabili. Al momento non si escludono sviluppi a breve, anche grazie alla raccolta di testimonianze e alla possibile acquisizione di immagini da telecamere di sorveglianza presenti nella zona.

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