Avis Andria, eletto il nuovo Consiglio Direttivo: al via un quadriennio di impegno e solidarietà

ANDRIA - Cambio al vertice per l’Avis Comunale di Andria, che ha ufficializzato in questi giorni la composizione del nuovo Consiglio Direttivo, destinato a guidare l’associazione per il prossimo quadriennio. Si tratta di un gruppo coeso e motivato, pronto a raccogliere le sfide future con spirito di servizio e determinazione.

A ricoprire la carica di presidente sarà Vincenzo Zingaro, figura già attiva all’interno del mondo associativo, chiamato ora a prendere il posto di Nicola Berardino e condurre Avis Andria verso nuovi traguardi di crescita e partecipazione. Al suo fianco, in qualità di vicepresidente, Gianluca Conversano, forte di una consolidata esperienza che lo renderà un punto di riferimento per il gruppo e per i donatori.

Felice Fortunato assumerà l’incarico di tesoriere, con il compito di gestire le risorse economiche dell’associazione con rigore e trasparenza, mentre Isa Lotito sarà la nuova segretaria, ruolo centrale per il coordinamento operativo e amministrativo delle attività.

Completano il Direttivo i consiglieri: Sandro Abruzzese, Vincenzo Lomuscio, Luigi Cialdella, Alessandro Sassano, Antonio Porro, Sabino Roberto, Giuseppe Pizzolorusso, Antonio Panico e Vincenza Fattibene, che contribuiranno in maniera determinante alla promozione, alla comunicazione e all’organizzazione interna dell’associazione.

In una nota ufficiale, l’Avis Andria ha espresso grande fiducia nel nuovo Consiglio, sottolineando “la passione e il senso di responsabilità con cui i componenti si apprestano a iniziare questo nuovo percorso”. L’obiettivo è chiaro: rafforzare la cultura della donazione, ampliare la rete dei donatori e promuovere valori di solidarietà, altruismo e inclusione.

“Continueremo a lavorare per un futuro più solidale, con iniziative che coinvolgano sempre di più la comunità”, si legge nel comunicato, che saluta con entusiasmo l’avvio di una nuova fase per AVIS Andria, all’insegna dell’impegno e della partecipazione.