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Farmaci essenziali, l'on. Picaro lancia l’allarme in Europa: “Crisi strutturale, servono risposte immediate”

L’eurodeputato barese interviene in plenaria sul Critical Medicines Act: “La salute dei cittadini non può restare ostaggio delle dipendenze esterne. L’Europa deve agire ora”

Una farmacia

Una farmacia

BARI - “Non siamo più di fronte a emergenze temporanee, ma a una vera crisi strutturale che minaccia la salute pubblica in tutta Europa.” Con queste parole, l’europarlamentare di Fratelli d'Italia Michele Picaro, esponente del gruppo ECR, ha acceso i riflettori sulla crescente carenza di medicinali essenziali, intervenendo durante la plenaria del Parlamento europeo dedicata al Critical Medicines Act.

Secondo Picaro, la pandemia da Covid-19 ha dimostrato con chiarezza l’importanza di risposte rapide, coordinate ed efficaci. “Serve un piano d’azione concreto, capace di affrontare le carenze farmaceutiche con strumenti mirati, evitando l’inutile appesantimento di procedure burocratiche che rischiano solo di rallentare la soluzione dei problemi.”

L’eurodeputato ha posto l’accento sulla necessità di costruire una vera autonomia strategica nel comparto farmaceutico, sottolineando che “senza un’industria europea forte, autonoma e innovativa, la nostra salute resterà legata a decisioni prese altrove.

Per invertire la rotta, Picaro ha chiesto alla Commissione Europea interventi chiari e tempestivi, a partire dal sostegno alla proprietà intellettuale e dall’adozione di meccanismi premianti negli appalti pubblici, fino alla semplificazione delle procedure di autorizzazione per i nuovi farmaci.

Solo investendo in innovazione e produzione interna possiamo garantire sicurezza sanitaria, indipendenza industriale e competitività globale,” ha ribadito con forza l’europarlamentare pugliese, che ha chiuso il suo intervento rivolgendo un appello diretto alle istituzioni comunitarie: “L’Europa non può più permettersi di essere spettatrice. È tempo di agire.

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