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Bari

Raid in una scuola, fiamme nell'ufficio docenti: cinque giovani nei guai

Danneggiamenti, incendio e furto all'Istituto Montale-Alpi di Rutigliano: individuati i presunti responsabili, tra loro anche minorenni

Incendio all’“I.I.S.S. Montale - Alpi” di Rutigliano

Incendio all’“I.I.S.S. Montale - Alpi” di Rutigliano

BARI - Nella notte tra sabato 22 e domenica 23 febbraio, un gravissimo episodio ha colpito l’Istituto Superiore Montale - Alpi di Rutigliano, dove un incendio ha provocato ingenti danni, stimati in migliaia di euro.

Secondo quanto accertato dagli inquirenti, le fiamme, appiccate con chiara intenzionalità, hanno interessato l’ingresso dell’edificio, l’area riservata ai docenti e l’ufficio del dirigente scolastico. I vandali sarebbero entrati forzando una finestra della biblioteca, per poi devastare il bar interno e dare fuoco a documenti e materiali cartacei, utilizzando alcol come accelerante.

L’attività investigativa, partita immediatamente e diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, ha condotto in breve tempo all’individuazione dei presunti responsabili. Determinante sarebbe stata l’identificazione di uno dei presunti autori, che avrebbe inizialmente ammesso le proprie responsabilità.

Le indagini hanno così permesso di risalire a un gruppo composto da cinque ragazzi, tutti residenti a Rutigliano: un diciottenne e quattro minori di 17 anni, ora denunciati all’autorità giudiziaria. Le accuse a loro carico sono pesanti: danneggiamento, incendio aggravato e furto aggravato, tutti reati contestati in concorso.

Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire nel dettaglio i ruoli di ciascuno dei coinvolti, nonché le ragioni che avrebbero spinto il gruppo a compiere un atto così distruttivo e grave.

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