Minacce alla Sindaca e al comandante della Polizia locale, arrestato un uomo

MINERVINO MURGE - Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Trani nei confronti di un uomo originario di Canosa di Puglia, residente a Minervino Murge, con precedenti penali. L’uomo, un 45enne, è ritenuto responsabile di gravi minacce rivolte alla sindaca di Minervino Murge, Lalla Mancini al comandante della Polizia Locale e a un pubblico ufficiale dell’ATC di Bari.

L’arresto è avvenuto nella mattinata di giovedì 27 febbraio, su disposizione del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani, su richiesta della Procura della Repubblica. L’indagine, condotta dai Carabinieri in collaborazione con la Sezione Operativa della Compagnia di Andria, è partita in seguito a un attentato incendiario avvenuto il 30 settembre 2024 a Minervino Murge, che ha colpito il comandante della Polizia Locale.

Le investigazioni hanno rivelato che l’uomo, in seguito all’abbattimento di alcuni cinghiali ibridati di sua proprietà, lasciati incustoditi e ritenuti un pericolo per i cittadini e gli automobilisti, avrebbe rivolto pesanti minacce all’operatore incaricato dell’operazione. Subito dopo, avrebbe pubblicato sui social network messaggi intimidatori, accompagnando le immagini degli animali soppressi con commenti minacciosi nei confronti degli esponenti istituzionali coinvolti.

Sebbene l’indagine non abbia accertato un diretto coinvolgimento dell’arrestato nell’attentato incendiario ai danni del comandante della Polizia Locale, le prove raccolte hanno portato all’adozione della misura cautelare.

L’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dei prossimi sviluppi dell’inchiesta.