Sei incontri per una città più vivibile dopo il tramonto
Il percorso prevede sei appuntamenti pubblici, forum e approfondimenti tecnici, che si svolgeranno a partire dal 19 febbraio, alle 18, nella sala ex Tesoreria di Palazzo di Città. Per sei mercoledì consecutivi si discuteranno tutti gli aspetti della vita notturna, raccogliendo proposte e istanze dai cittadini. Chiunque potrà partecipare iscrivendosi attraverso un form online, disponibile la settimana prima di ogni incontro.
Il primo appuntamento, intitolato “Vivere la notte a Bari: cultura e creatività dal tramonto all’alba”, vedrà la partecipazione dell’assessora alle Culture Paola Romano. L’intero calendario sarà coordinato da Lorenzo Leonetti, delegato del sindaco alle Politiche della Notte.
Leccese: “Costruiamo una Bari che rispetti tutte le sue anime”
Sull’importanza dell’iniziativa è intervenuto il sindaco Vito Leccese, sottolineando come il progetto rappresenti un'opportunità per disegnare una città capace di offrire socialità e intrattenimento, senza trascurare le esigenze di chi vive e lavora nelle ore notturne. “Vogliamo una città viva e inclusiva, ma anche rispettosa delle esigenze di tutti. Per questo il dialogo con residenti, commercianti e associazioni è fondamentale. La notte è una risorsa, ma va gestita con attenzione e responsabilità” ha dichiarato.
Leonetti ha poi rivolto un appello alla partecipazione: “Questi incontri sono un’occasione per dare voce a tutta la città, dal centro alle periferie. È il momento di pensare insieme a una strategia che tenga conto del bene comune, senza fermarsi ai singoli interessi. Solo così potremo definire un percorso di sviluppo equilibrato per la Bari notturna del futuro”.
IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI
- Mercoledì 19 febbraio - “Vivere la notte a Bari: cultura e creatività dal tramonto all’alba” con Paola Romano (assessora alle Culture)
La vita notturna nelle città è uno spazio di sperimentazione, creatività, avanguardia. Co-progettarla insieme, porre al centro le comunità locali in un’ottica d’innovazione sociale, rappresenta una grande opportunità per immaginare una nuova strategia per Bari. Partiremo da quattro azioni: sostegno alle attività culturali, mappatura di nuovi spazi da destinare alle stesse, costruzione di reti collaborative che creino intrecci e sinergie per moltiplicare il valore delle singole esperienze, attività di ricerca nei Municipi, per capire quali siano abitudini, tradizioni e potenzialità dei diversi quartieri. Le realtà culturali possono trovare nella notte nuove opportunità, nel rispetto delle regole e del benessere della comunità per una nuova visione di città a vantaggio di tutti. La sfida è aperta, questo incontro vuole costruire insieme gli strumenti per coglierla al meglio.
- Mercoledì 26 febbraio - “Spostarsi di notte a Bari: soluzioni per una città sempre connessa” con Domenico Scaramuzzi (assessore alla Cura del territorio e Mobilità sostenibile)
Gli spostamenti notturni rappresentano, per le città, una sfida importante per la mobilità urbana e definiscono anche le dinamiche della vita di notte. Servizi di mobilità notturna efficienti e integrati, infatti, offrono diversi vantaggi, le cui ricadute interessano quasi tutti gli aspetti della vita di una città: supportano l’economia della notte facilitando l’accesso ai locali e agli eventi, favoriscono spostamenti più sicuri, incentivano la nascita di nuovi spazi di aggregazione, riducono il traffico e il parcheggio “selvaggio” nelle ore notturne, riducono l’inquinamento, favorendo il ricorso a spostamenti più sostenibili. La sfida è offrire soluzioni che soddisfino le esigenze di mobilità nelle fasce orarie notturne, permettendo a tutti e tutte di spostarsi in sicurezza senza dover necessariamente ricorrere al mezzo di proprietà, migliorando così la qualità della vita di residenti e non, e promuovendo una mobilità sostenibile, accessibile e il più possibile integrata.
- Mercoledì 5 marzo - “Notte vivibile a Bari: sicurezza, legalità e welfare” con Carla Palone (assessora alla Vivibilità urbana), Nicola Grasso (assessore alla Legalità), Elisabetta Vaccarella (assessora al Welfare)
Nel buio della notte si muovono gli “invisibili”. Anime delle città eterogenee, spesso lontane dalla vista e dunque dalla percezione comune: dalle persone senza fissa dimora ai lavoratori e le lavoratrici che garantiscono servizi essenziali, alle donne che attraversano sole le strade della vita notturna. Questo tavolo vuole accendere le luci della città sulla notte di Bari, perché diventi ancora più accogliente e protetta, sicura e rassicurante, gentile e amica, non violenta e impegnata contro tutte le mafie. Sono numerosi i servizi già messi in campo dal Comune di Bari, dal Pronto Intervento Sociale alle pattuglie della Polizia Locale che, coordinate dalla centrale operativa, garantiscono un presidio di prevenzione e intervento h24. Preziosa e ormai imprescindibile la presenza in strada di notte di associazioni e volontari. Dal confronto e dalle sensibilizzazione, però, può nascere una nuova rete di buone pratiche partecipate e condivise.
- Mercoledì 12 marzo - “Notte sostenibile a Bari: strategie per salvaguardare l’ambiente e l’igiene urbana” con Elda Perlino (assessora al Clima e alla Transizione ecologica)
L’impronta ecologica delle attività e degli abitanti della notte è ancora troppo spesso visibile all’alba, etichettata dalla città che si risveglia come ‘lascito indecoroso’ delle ore notturne. Capita, soprattutto nel weekend e durante le festività, di fotografare distese di rifiuti, bottiglie, bicchieri, scarti di cibo, abbandonati per strada, nelle piazze e perfino nel mare della nostra città. Eppure, proprio dal cuore della notte all’alba, si concentrano le principali attività di raccolta dei rifiuti e di pulizia degli spazi pubblici. Questo tavolo sarà occasione per discutere di come rendere la notte a impatto zero e sostenibile, partendo da azioni di sensibilizzazione e incentivi all’uso di materiali ecologici.
- Mercoledì 19 marzo - “Vetrine accese di notte a Bari” con Pietro Petruzzelli (assessore allo Sviluppo locale)
A Bari, il commercio notturno è un elemento cruciale per l’economia urbana e contribuisce a rendere le strade vive e accoglienti. Tuttavia, questo dinamismo si scontra con alcune sfide: il bilanciamento tra attività commerciali e tranquillità pubblica, la sicurezza per cittadini e commercianti, la necessità di spazi adeguati. Al tempo stesso, ci sono importanti opportunità: creare un modello di commercio sostenibile che favorisca l’inclusione, incentivare la collaborazione tra negozianti e istituzioni, e sviluppare nuove forme di commercio che rispondano alle esigenze di una città che vive 24 ore. Questo tavolo è l’occasione per discutere soluzioni condivise che trasformino Bari in una città notturna più vivibile, sicura e prospera.
- Mercoledì 26 marzo - “La notte si rinnova: rigenerazione urbana e nuovi spazi di aggregazione” con Giovanna Iacovone (vicesindaca e assessora alla Rigenerazione urbana)
La costruzione di una nuova ‘Bari di notte’ non può prescindere dalla necessità di conciliare le esigenze di tutti, dai cittadini che la attraversano animandola a chi reclama il diritto al riposo. Per bilanciare i bisogni differenti, talvolta anche opposti, serve ripensare la geografia del divertimento, immaginando nuovi spazi di aggregazione e delocalizzando parte della ‘movida’. La Bari di notte deve avere tanti cuori pulsanti, distribuiti e diffusi in tutti i quartieri. L’economia della notte può essere anche occasione per riqualificare e recuperare spazi oggi dismessi o sottoutilizzati, perché diventino nuovi incubatori di iniziative, eventi, arte e cultura.
COME FUNZIONA IL FORUM
Dopo i saluti istituzionali e un intervento di presentazione dello scenario, ciascun partecipante può proporre un argomento di discussione (un problema da affrontare, una nuova idea da realizzare, un’esperienza vissuta, ecc.) coerente con il tema generale del forum. Per presentare il proprio argomento di discussione ciascuno/a ha a disposizione due minuti di tempo. Per partecipare al forum non è necessario proporre un argomento di discussione. Tutti gli argomenti di discussione proposti vengono man mano affissi a una bacheca e, di seguito, aggregati per similitudine e affinità. Gli argomenti di discussione così aggregati compongono i tavoli tematici di discussione.
Successivamente, i partecipanti si distribuiscono tra i tavoli secondo i propri interessi. Ciascun tavolo tematico di discussione è guidato da un facilitatore che ha il compito di moderare la discussione e, a conclusione, redigere un report. Ai tavoli tematici partecipano rappresentanti politici e tecnici dell’amministrazione comunale. Per partecipare al tavolo tematico di discussione non è necessario intervenire ed è possibile spostarsi da un tavolo all’altro per seguire più discussioni. Al termine delle discussioni nei tavoli tematici, i report vengono sinteticamente presentati in plenaria. Tutti i report prodotti confluiranno nei materiali utili alla redazione di un “piano per le politiche della notte della Città di Bari”.