«il futuro dell'Ospedale pediatrico Giovanni XXIII ancora in stallo»

BARI - Il consigliere regionale della Lega Fabio Romito ha lanciato un allarme sulla mancata attuazione della legge che prevede lo scorporo dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII dal Policlinico di Bari. Nonostante l’approvazione della Legge Regionale n. 42 del 2024 quasi due mesi fa, Romito denuncia l’assenza di atti concreti da parte delle due Aziende Sanitarie e del Dipartimento della Salute per avviare il processo.

Romito, durante l’audizione congiunta della Commissione Sanità e della Commissione Bilancio, ha evidenziato che, purtroppo, le assenze dei direttori generali e del Dipartimento alla Salute hanno impedito ogni confronto produttivo. "Siamo di fronte a chiacchiere e a interlocuzioni informali, ma non a fatti concreti", ha sottolineato, "senza un cronoprogramma chiaro, questo processo rischia di durare anni".

Il consigliere ha inoltre messo in evidenza l’assenza di documenti cruciali per il proseguimento dell’iter, come l’inventario dei beni e dei contratti in essere, il prospetto dei servizi assistenziali e i finanziamenti necessari. Romito ha anche criticato il blocco dei concorsi per i primari nelle specializzazioni pediatriche fondamentali e l’impossibilità di far progredire la creazione di un Dipartimento pediatrico autonomo.

"Chiediamo un intervento immediato e la definizione di un cronoprogramma serio e affidabile", ha dichiarato Romito, precisando che il processo di scorporo dovrebbe concludersi entro giugno per porre le basi per un ospedale pediatrico autonomo entro un anno.