Cerca

Cerca

Bari

Regionali, De Santis: “Difendiamo il diritto dei sindaci a candidarsi”

Il segretario dem annuncia battaglia contro la modifica della legge elettorale e rilancia sulla doppia preferenza di genere

Domenico De Santis

Domenico De Santis

BARI - Il Partito Democratico pugliese si prepara a contrastare le recenti modifiche alla legge elettorale regionale che limitano la possibilità per i sindaci di candidarsi al Consiglio regionale. Durante l'incontro di ieri alla Fiera del Levante a Bari, il segretario regionale Domenico De Santis, affiancato dalla segretaria nazionale Elly Schlein, ha ribadito l’impegno del partito per ripristinare le regole precedenti e introdurre una riforma a favore della parità di genere.

“Una norma che viola la Costituzione”

De Santis ha definito il provvedimento un vero e proprio blitz, sottolineando come rappresenti una violazione del diritto all’elettorato passivo, garantito dalla Costituzione. "Qualcuno sta cercando di impedire ai sindaci di candidarsi al Consiglio regionale, un diritto che non può essere limitato con un semplice colpo di mano. Ci opporremo con forza e presenteremo una proposta per riportare la legge alla sua versione originaria".

Doppia preferenza di genere: una battaglia per la rappresentanza

Nel suo intervento, il segretario del PD ha annunciato un’altra iniziativa legislativa destinata a segnare il dibattito politico: l’introduzione della doppia preferenza di genere. "Non possiamo permettere che con cavilli normativi si impedisca non solo ai sindaci, ma anche alle donne, di essere rappresentate adeguatamente nelle istituzioni".

“Serve un ampio confronto politico”

De Santis ha poi evidenziato la necessità di aprire una discussione con tutte le forze politiche. "Le regole elettorali devono essere condivise, non imposte. Per questo avvieremo un confronto con tutte le forze presenti in Consiglio regionale. La politica deve evolversi, garantendo agli elettori la possibilità di scegliere liberamente i candidati che meglio rappresentano il territorio e i cittadini".

Il Partito Democratico si prepara quindi a una sfida che potrebbe incidere profondamente sulla prossima tornata elettorale, con l’obiettivo di difendere la rappresentanza dei territori e delle donne nella politica regionale.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori