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Bari

Pubblicato il bando per la gestione della piscina comunale di Molfetta

Dopo anni di chiusura e contenziosi, l’impianto torna a disposizione della città. Le domande entro il 14 marzo

La piscina comunale di Molfetta

La piscina comunale di Molfetta

MOLFETTA - È stato pubblicato sul portale EmPulia il bando per la gestione della piscina comunale di Molfetta, con un affidamento di quindici anni, rinnovabili per altri quindici. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12 del 14 marzo.

Il canone annuo di concessione parte da 10 mila euro e il futuro gestore dovrà rispettare precisi requisiti, tra cui l’esperienza nella gestione di impianti natatori ad uso pubblico per almeno tre anni nell’ultimo quinquennio (escludendo il 2020 e il 2021). Dovrà inoltre garantire un’apertura di almeno 200 giorni all’anno, per 50 ore settimanali, e occuparsi della sistemazione dell’area esterna, sulla base di un progetto già approvato.

Il sindaco Minervini: "Onoriamo l’impegno con la città"

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, che ha sottolineato il valore di questo traguardo per la comunità.

"Avevamo preso un impegno con la città e lo stiamo rispettando. Dopo anni di chiusura e un contenzioso che ha gravato sulle casse comunali, la piscina comunale è pronta a tornare a disposizione dei cittadini. Purtroppo, in questi anni, la struttura ha subito anche atti vandalici, ma ora il percorso di recupero è completato" ha dichiarato il primo cittadino.

Minervini ha poi assicurato che il Comune seguirà con attenzione ogni fase della gara: "Vogliamo restituire alla città un impianto moderno, sicuro e funzionale". Ha infine ringraziato gli assessori Enzo Spadavecchia (Sport) e Nicola Piergiovanni (Lavori Pubblici), oltre a consiglieri e tecnici comunali, per il lavoro svolto.

Un investimento da oltre 2,7 milioni di euro

La piscina comunale è stata riqualificata grazie a un investimento di oltre 2,7 milioni di euro, finanziato attraverso diversi canali:

  • 1 milione di euro dai fondi PNRR
  • 200 mila euro provenienti dall’escussione della garanzia fideiussoria
  • 1,57 milioni di euro da un mutuo a tasso zero con l’Istituto per il Credito Sportivo

L’impianto era chiuso dal 2016 e, dopo una lunga fase di incertezze e contenziosi, ora è pronto a tornare al servizio della città e degli appassionati di nuoto.

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