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Bari

Tragico incidente a Molfetta: il vescovo esprime cordoglio per la morte del giovane Davide Farinola

La comunità si stringe attorno alla famiglia colpita da una nuova tragedia, mentre l'altro giovane coinvolto resta ricoverato in gravi condizioni

Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo di Molfetta

Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo di Molfetta

MOLFETTA - In seguito al drammatico incidente avvenuto venerdì 31 gennaio a Molfetta, che ha causato la prematura scomparsa del sedicenne Davide Farinola, il vescovo Monsignor Domenico Cornacchia ha espresso profonda vicinanza alla famiglia del giovane.

Monsignor Cornacchia ha sottolineato come la perdita di Davide, la cui vita è stata tragicamente interrotta, lasci l'intera comunità sgomenta. Ha inoltre ricordato il dolore già vissuto dalla famiglia nel 2008, quando perse il padre in un altro tragico evento a Molfetta (il padre di Davide è infatti Luigi, un operaio di 37 anni che nel 2007 perse la vita nell’incidente sul lavoro al Truck Center, insieme ad altre quattro persone per le esalazioni di acido solfidrico in una cisterna).

Il vescovo ha invitato la comunità a trovare speranza nella fede, evidenziando l'importanza di vivere la vita con responsabilità, attenzione e amore verso se stessi e gli altri. Ha esortato tutti a considerare la strada come un percorso che richiede prudenza e consapevolezza, affinché eventi così tragici possano servire da monito per apprezzare la bellezza della vita e compiere scelte improntate all'amore e al rispetto reciproco.

Monsignor Cornacchia ha affidato l'anima di Davide alla misericordia divina, auspicando che la comunità, unita nel dolore, possa sostenere coloro che lo hanno amato e rappresentare un esempio di solidarietà e responsabilità per il bene comune. Ha inoltre rivolto un pensiero agli altri due giovani e alle loro famiglie, segnate da questo tragico evento.

Per quanto riguarda l'altro ragazzo coinvolto nell'incidente, coetaneo e amico di Davide, le sue condizioni sono gravi ma stabili. Attualmente è ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva del Policlinico di Bari, avendo riportato ferite alla milza e alle costole.

L'intera comunità di Molfetta è profondamente scossa da questa ennesima tragedia della strada e si stringe attorno alle famiglie coinvolte, offrendo sostegno e solidarietà in questo momento di immenso dolore.

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