Nascondeva una lupara e munizioni, un uomo finisce ai domiciliari

BARI - Un 66enne di Gravina in Puglia è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di detenzione illegale di armi e ricettazione. L'uomo, attualmente in attesa di conferma dell'arresto da parte dell'autorità giudiziaria, è stato trovato in possesso di armi e munizioni durante un'operazione condotta dagli agenti del locale commissariato.

L'arresto è scaturito grazie a un’attività di indagini investigative che ha portato alla perquisizione di una cantina nella disponibilità dell’uomo. Durante l’operazione, gli agenti hanno scoperto due doppiette calibro 12, entrambe risultate provenienti da furto e con modifiche significative: canne mozzate e una delle armi con il calcio anch'esso tagliato, configurando così una "lupara", un’arma da fuoco tipica della criminalità.

Oltre alle armi, i poliziotti hanno sequestrato 21 proiettili di diverso calibro e 26 proiettili a salve, ulteriori indizi che legano l'uomo a reati connessi alla detenzione abusiva di munizioni.

Su disposizione dell'autorità giudiziaria, l'arrestato è stato accompagnato presso la sua abitazione e posto sotto la misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’evolversi delle indagini e del possibile processo.