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Il fatto

Omicidio di Antonella Lopez: due arresti per armi illegali legate al delitto

Operazione dei Carabinieri di Bari su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia

Nel riquadro Antonella Lopez e il luogo dell'omicidio a Molfetta

Nel riquadro Antonella Lopez e il luogo dell'omicidio a Molfetta

BARI - I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, al termine di un'articolata indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura del capoluogo pugliese, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due persone. Queste sono ritenute responsabili della detenzione e del porto abusivo di armi da fuoco, reati connessi all'omicidio di Antonia Lopez, avvenuto a Molfetta il 22 settembre 2024.

L'omicidio di Antonia Lopez, 19 anni, ha scosso profondamente la comunità locale. La giovane è stata colpita mortalmente durante una sparatoria nel locale notturno "Bahia Beach" di Molfetta. Secondo le ricostruzioni, il bersaglio dell'agguato era Eugenio Palermiti, nipote omonimo del noto capoclan del quartiere Japigia di Bari. Il proiettile che ha colpito Antonia si è conficcato nella spalla, recidendo l'aorta e causandone la morte in pochi minuti.

Antonia Lopez era nipote di Ivan Lopez, assassinato in un agguato sul lungomare di Bari il 29 settembre 2021. Questo legame familiare ha aggiunto ulteriore complessità alle indagini, evidenziando possibili connessioni con dinamiche interne alla criminalità organizzata locale.

Ulteriori dettagli sull'operazione e sugli sviluppi dell'indagine saranno forniti dalla Procura della Repubblica di Bari in tarda mattinata.

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