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Il fatto

Tragedia a Bari: neonato trovato morto sull’uscio della chiesa

La tragica scoperta nella chiesa di San Giovanni Battista. Le indagini in corso

La Scientifica della Polizia davanti alla Chiesa

La Scientifica della Polizia davanti alla Chiesa

BARI – Una tragedia ha colpito il quartiere Poggiofranco di Bari questa mattina, 2 gennaio 2025. Un neonato, che secondo le prime analisi avrebbe avuto quasi un mese di vita, è stato trovato morto nella culla termica accanto alla Chiesa di San Giovanni Battista. La scoperta è stata fatta da un operatore di un’impresa di pompe funebri, che stava mostrando il vano dove si trova la culla, utilizzata come moderna "ruota degli esposti".

La scoperta e i primi rilievi

Il corpo del piccolo sarebbe stato depositato nella culla poco dopo la messa delle 9.30. Nonostante il dispositivo della culla sia progettato per attivare un allarme al momento del deposito, il sensore non ha funzionato: sul cellulare del parroco, don Antonio Ruccia, non è arrivata alcuna segnalazione. Il sistema, basato sul peso del neonato, non registra invece semplici movimenti.

Gli agenti della Polizia di Stato, supportati dalla Scientifica, sono intervenuti immediatamente per effettuare i rilievi sul posto. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Bari, che ha aperto un fascicolo per abbandono di minore con l’aggravante della morte. Attualmente, l’inchiesta è a carico di ignoti.

Indagini in corso

La Squadra Mobile di Bari sta esaminando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della zona per individuare eventuali responsabili. Inoltre, gli investigatori stanno ricostruendo le ultime ore di vita del piccolo e cercando di accertare le circostanze che hanno portato alla sua morte.

Shock nella comunità

La tragica vicenda ha lasciato sconvolta l’intera comunità, che ora attende risposte sulle dinamiche di questo drammatico evento. La culla termica, simbolo di speranza per i neonati abbandonati, è al centro dell’inchiesta per il mancato funzionamento del dispositivo di allerta.

Si attendono ulteriori sviluppi dalle indagini, mentre la città si stringe in un sentimento di dolore e incredulità.

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