Ordigni artigianali e droga in casa: arrestato un 30enne

LECCE - Nascondeva nella sua abitazione un ordigno artigianale del peso di circa un chilo, dotato di una miccia lunga tre metri, insieme ad altri due ordigni più piccoli, ciascuno del peso di 250 grammi. Il potenziale distruttivo di questi dispositivi è stato descritto dai carabinieri come "dirompente e micidiale".

Protagonista di questa inquietante vicenda è un 30enne di Castrignano del Capo, in provincia di Lecce, arrestato dai militari con le accuse di detenzione di materiale esplosivo e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Durante la perquisizione, infatti, i carabinieri hanno rinvenuto anche hashish e marijuana, aumentando il carico di accuse a suo carico.

Nel corso di ulteriori controlli nella zona, i militari hanno inoltre segnalato alle autorità un 49enne residente in un comune del basso Salento, trovato in possesso di polvere pirica illegalmente detenuta nella sua abitazione.

Le operazioni sottolineano l’importanza dell’attività di prevenzione e controllo sul territorio salentino, sempre più spesso teatro di episodi legati alla gestione illecita di esplosivi e stupefacenti.