Lecce celebra 80 anni di lotte sindacali: Landini protagonista degli eventi della Cgil

LECCE – La Camera del Lavoro di Lecce festeggia 80 anni di storia, un traguardo che sarà celebrato con due eventi nel capoluogo salentino alla presenza del segretario generale della CGIL, Maurizio Landini.

Le celebrazioni, in programma oggi, lunedì 2 dicembre, inizieranno al mattino nella Masseria Tagliatelle, dove Landini incontrerà gli studenti degli istituti superiori De Pace e Presta Columella per discutere di “Giovani, Sud e diritti del lavoro”. Nel pomeriggio, il Teatro Paisiello ospiterà lo spettacolo Memorie d'Arneo, dedicato alle lotte per il riscatto del territorio, seguito dagli interventi del segretario provinciale della CGIL, Tommaso Moscara, e da un’intervista a Landini condotta dal direttore del Nuovo Quotidiano di Puglia, Rosario Tornesello.

Fondata il 2 dicembre 1944, la Camera del Lavoro di Lecce è stata un pilastro del movimento sindacale nel Mezzogiorno. Con Pietro Refolo, primo segretario generale ed ex esiliato antifascista, il sindacato affrontò le lotte per l'emancipazione dei lavoratori, dalle raccoglitrici di olive alle operaie del tabacco, passando per il contrasto al lavoro nero nel calzaturiero fino alle battaglie più recenti contro le distorsioni del lavoro atipico e l’impatto dell’intelligenza artificiale.

“Oggi la CGIL di Lecce è più viva che mai, con oltre 40mila iscritti e una rete di 64 Camere del Lavoro comunali,” sottolinea Moscara. “La nostra forza è frutto delle generazioni di militanti che hanno lottato per i diritti, sempre nel segno dell’antifascismo e dell’autonomia politica.”

Un appuntamento che celebra il passato e guarda al futuro, mantenendo vivo il dialogo tra giovani, lavoratori e istituzioni.