Protesta al Cara di Bari: migranti in rivolta dopo la morte di un compagno

BARI - È durata circa tre ore, lunedì 4 novembre, la protesta di alcuni migranti ospitati al Cara di Bari-Palese, scatenata dalle difficili condizioni di vita all’interno della struttura. La tensione è esplosa in seguito alla notizia del decesso di un migrante, ricoverato da domenica dopo un tentativo di suicidio. Secondo i manifestanti, l’uomo non avrebbe ricevuto cure mediche adeguate, aggravando la situazione già critica.

Alcuni ospiti del centro hanno quindi avviato una protesta distruggendo arredi e manifestando con veemenza all'interno del complesso. L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di riportare la calma nel centro, dove sono presenti anche alcuni migranti trasferiti temporaneamente in Albania e successivamente riportati in Italia su disposizione della magistratura.