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Ambiente

Incontro con Jindal, Giustizia per Taranto chiede chiarimenti al sindaco Melucci

La richiesta indirizzata al primo cittadino

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, con la delegazione del gruppo Jindal al termine della visita a Palazzo di Città

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, con la delegazione del gruppo Jindal al termine della visita a Palazzo di Città

«Qualche giorno fa il sindaco Rinaldo Melucci ha incontrato il patron del gruppo Jindal, in corsa per l’acquisizione di tutti gli impianti ex-Ilva attraverso la sua controllata Vulcan Green Steel. Abbiamo appreso dalla stampa che l’incontro è durato due ore ed è seguito alla visita della fabbrica. Neppure un cenno ai contenuti del colloquio. Pur consapevoli del fatto che il sindaco non abbia voce in capitolo nella gara indetta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, non riteniamo neutro il ruolo che riveste a difesa della salute dei tarantini. Così come non lo ha ritenuto lo stesso Jindal che è andato a fargli visita a Palazzo di città».

 

È quanto si legge in una nota diffusa da Giustizia per Taranto in riferimento all’incontro tra il primo cittadino e Jindal.

 

«Considerata la portata della questione, pur trattandosi probabilmente di un incontro di cortesia, riteniamo fondamentale che l’amministrazione comunale adotti un approccio trasparente informando pubblicamente la comunità sugli sviluppi prospettati da ambo le parti. Chiediamo pertanto al sindaco di rendere noti alla città i contenuti dell’incontro - è la richiesta inoltrata da Giustizia per Taranto - i criteri che l’amministrazione intende adottare per valutare eventuali proposte di acquisto dell’acciaieria e, se non proprio i dettagli (comprensibilmente non dichiarabili in questa fase della gara), quanto meno le intenzioni di Jindal riguardo al territorio».

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