«Posti letto negli ospedali, la Bat ancora penalizzata. Anche per il futuro»

Francesco Ventola ha sottolineato come, nonostante il numero di posti letto in Puglia rispetti gli standard previsti dal Decreto Ministeriale 70, con oltre 15.000 posti letto complessivi, la provincia Bat risulta gravemente penalizzata. "Gli ospedali della nostra provincia avranno in futuro una dotazione di soli 846 posti letto per acuti, molto meno dei 1.368 previsti", ha dichiarato Ventola, spiegando come questa carenza renda estremamente difficile per i cittadini della Bat accedere ai reparti dopo il passaggio dal Pronto Soccorso. Ventola ha puntato il dito contro la classe dirigente locale, che sostiene il presidente della Regione Michele Emiliano senza prendere una posizione critica: "Se non si prendono le distanze da questa gestione, significa essere conniventi".

Anche la deputata Mariangela Matera ha evidenziato l’assenza di progressi sul fronte della costruzione del nuovo ospedale di Andria. "Sono passati 30 mesi per la presentazione del progetto, ma a distanza di un anno e mezzo da quando abbiamo denunciato il problema, non è stato fatto nulla. Aspettiamo ancora un cronoprogramma che ci era stato promesso, ma che non è mai arrivato", ha dichiarato Matera, manifestando il suo disappunto per il ritardo nella realizzazione di un’infrastruttura sanitaria cruciale per la provincia.

Tonia Spina, consigliera regionale di Fratelli d’Italia, ha evidenziato che l’unica nota positiva è rappresentata dall'ospedale di Bisceglie, che ha ricevuto l’attenzione necessaria, ma ha ribadito che il problema è più ampio e riguarda tutta la BAT. "Sono contenta per Bisceglie, ma la situazione complessiva va rivista", ha affermato Spina. Ha parlato del nuovo ospedale del Nord-barese, che dovrebbe servire non solo Bisceglie, ma anche altri comuni limitrofi come Molfetta, Ruvo, Terlizzi e probabilmente Bitonto. Spina ha evidenziato l’urgenza di potenziare i servizi previsti, come l'endocrinologia, auspicando che questi vengano attuati al più presto.

La conferenza stampa ha dunque messo in luce una serie di criticità che continuano a gravare sulla sanità della provincia Bat, con la richiesta di un immediato cambio di rotta da parte delle istituzioni regionali.