Cerca

Cerca

Il siderurgico

Acciaierie d'Italia, la sorpresa viene dall'ex Unione Sovietica

Le manifestazioni di interesse: chi c'è (e chi no)

Siderurgia a

Acciaierie d'Italia aspetta di conoscere il proprio futuro

I canadesi di Stelco, controllati dagli statunitensi di Cleveland Cliffs; gli indiani di Vulcan Green Steel, di proprietà di un ramo della famiglia Jindal. E, a sorpresa, Baku Steel Company, il campione nazionale dell'Azerbaigian nella siderurgia. 

Secondo Il Sole 24Ore, sono questi i tre gruppi interessanti ad Acciaierie d'Italia nella sua interezza, compreso lo stabilimento siderurgico di Taranto.

Le altre manifestazioni di interesse giunte entro la dead line di venerdì sono relative a singoli asset.

Sono state presentate da Marcegaglia, Amenduni Steel, Eusider Group, Sideralba, Profilmec, Industrie metalli Cardinale, Monge/Trans Isole, Vitali spa, Carbones holding, Epas (Energy power e armatory shipping), Jiangsu Steamship, Continental Dry Bulk.

Ma la partita è ancora da giocare, con le offerte vincolanti attese per fine novembre. E potrebbero entrare in gioco gli attori forse più attesi: gli ucraini di Metinvest e i giapponesi di Nippon Steel. Con l'italianissimo Arvedi che potrebbe giocare di sponda con uno di questi player internazionali.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori