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Il caso

Trasferimento a Bari del Polo microinquinanti dap di Taranto, chiesta l'audizione in Commissione regionale

Massimiliano Stellato ha chiesto la convocazione urgente del direttore di Arpa Puglia e dell'assessore regionale all'Ambiente

Vito Bruno, direttore di Arpa Puglia

Vito Bruno, direttore di Arpa Puglia

Un'audizione urgente del direttore di Arpa Puglia e dell'assessore regionale all'ambiente, in commissione regionale, sul trasferimento a Bari del Polo microinquinanti del dipartimento ambientale di Taranto.

 

È la richiesta avanzata da Massimiliano Stellato, consigliere regionale e comunale di Taranto, al presidente della quinta commissione regionale.

 

"Trasferire le competenze direzionali del Polo Microinquinanti dal Dap di Taranto alla direzione scientifica di Bari, accorpandolo al Centro Regionale Aria dell'Arpa Puglia mi sembra una decisione grave e penalizzante per Taranto - sostiene Stellato. Non solo il dipartimento Arpa di Taranto è attualmente sottodimensionato rispetto al suo fabbisogno di personale e rispetto agli impegni assunti con il Piano Taranto, ma ora con questo spostamento, ne è a rischio anche l'autonomia funzionale e operativa.

 

Si tratta di un settore cruciale per il controllo, l'ispezione e il monitoraggio ambientale di un territorio "critico" come il nostro. Il polo di specializzazione Microinquinanti attraverso le funzioni di vigilanza e di analisi sull' ecosistema ha un ruolo imprescindibile, rispetto alla vertenza ambientale. Ecco perché ho chiesto con urgenza di audire, oltre al direttore generale di arpa  Puglia, al responsabile del Dap di Taranto Puglia e i sindacati, anche l'assessore regionale all'ambiente.

 

Serve  intervenire  direttamente su questa vicenda, non solo a garanzia degli  investimenti del piano Taranto, ma soprattutto perché venga ribadito il concetto che la salute dei tarantini è il primo dei diritti da salvaguardareSu questo non possono esserci passi indietro".

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