«Scongiurata la chiusura della Leonardo di Taranto, ora si creino le basi per il suo rilancio»

Per il consigliere comunale di Taranto Giuseppe Fiusco la diversificazione produttiva dello stabilimento Leonardo di Taranto deve rappresentare per il polo industriale tarantino una nuova opportunità.

«L'intesa raggiunta lo scorso mese tra sindacati ed azienda - scrive Fiusco -, che ha permesso di dare continuità per almeno un altro anno allo stabilimento Leonardo di Taranto, rappresenta un primo importante risultato del "pressing" messo in atto dalle Istituzioni locali ma, avendo un preciso limite temporale, può accontentare solo in parte».

In particolare, conclusa la pausa estiva e con la ripresa dei tavoli e dei confronti relativi alle tante vertenze di lavoro che riguardano il territorio, il consigliere comunale di Taranto Giuseppe Fiusco, pur plaudendo al processo di diversificazione dell'azienda che, garantendo nuove opportunità tecnologiche ed industriali, andrà avanti sino alla fine del 2025, auspica che proprio in virtù di questa nuova fase produttiva per il sito che ha la sua sede nel quartiere "Paolo VI" si possa pianificare il prolungamento delle attività per un arco temporale di ulteriori 12 mesi. E non solo.

Come già rimarcato nel corso del Consiglio comunale monotematico dello scorso 24 giugno, richiesto dai consiglieri comunali di maggioranza, sarà importantissimo lavorare per il rilancio dello stesso sito anche attraverso una fattiva collaborazione con organi istituzionali locali, con il Politecnico e con Enti civili.

A tal proposito il consigliere ha dichiarato: «Il sito Leonardo Divisione Elettronica rappresenta un pilastro fondamentale per il nostro territorio, sia dal punto di vista occupazionale che economico. La sua presenza ha garantito e garantisce lavoro a numerose famiglie, contribuendo in maniera significativa alla crescita e al benessere della nostra comunità. È innegabile che la crisi che ha colpito il comparto abbia generato preoccupazioni e incertezze tra i lavoratori e le loro famiglie, ma dopo esserci opposti alla chiusura del sito, adesso è nostro dovere come amministratori locali fare tutto il possibile per sostenere e proteggere questo importante asset. Il nostro impegno prosegue per favorire la sua crescita che potrà trarre giovamento dagli investimenti già programmati, il tutto con la speranza che le difficoltà attuali possano essere superate al più presto, permettendo allo stabilimento di riprendere a pieno ritmo le sue attività».

Il Consigliere comunale di maggioranza ha poi concluso: «È fondamentale che i lavoratori possano contare su maggiori sicurezze per il loro futuro e che l’azienda possa continuare a essere un motore di sviluppo per il nostro territorio».