Trattamento di fine mandato per i Consiglieri regionali, Confindustria totalmente contraria

La politica regionale torna ancora una volta a riproporre l’approvazione dell’assegno di trattamento di fine mandato per i consiglieri regionali.

Il Presidente di Confindustria Puglia Sergio Fontana ribadisce la totale contrarietà degli industriali pugliesi all’applicazione di questo privilegio ritenuto iniquo per chi già percepisce ingenti emolumenti.

“Abbiamo sottolineato in più occasioni, anche insieme ad altre organizzazioni sindacali e datoriali, il nostro disappunto – afferma il Presidente Sergio Fontana - e ci opponiamo fermamente all’introduzione di un’indennità che allontana sempre di più la classe politica dalla società civile. Il Consiglio regionale della Puglia avrebbe ben altri provvedimenti su cui discutere più impellenti e prioritari a tutela del lavoro, delle imprese, della salute pubblica. Peraltro la Puglia è tra le regioni più virtuose e reintrodurlo rappresenterebbe un grave passo indietro su una scelta politica illuminata che risale al 2012.

Per questo rivolgo nuovamente – conclude il Presidente Fontana  – un accorato appello al Presidente Emiliano e al Consiglio regionale di non dar seguito ad una normativa che accrescerebbe solo  i costi della politica”.