Un violento incendio divora una parte della pineta di Faggiano. Il video del canadair in azione

Un vasto incendio ha colpito la provincia di Taranto questo pomeriggio, costringendo i Vigili del Fuoco a un intervento prolungato e complesso per domare le fiamme che hanno devastato la pineta tra Faggiano e Roccaforzata. Il rogo, sviluppatosi alle 14.30, ha rapidamente preso forza grazie ai venti, estendendosi in poco tempo fino a San Crispieri. Il fumo, denso e scuro, è stato visibile anche dal capoluogo, suscitando preoccupazione tra i residenti.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente dieci vigili del fuoco con quattro mezzi, operativi dalle prime ore del pomeriggio. L'incendio ha minacciato anche la zona tradizionalmente adibita al presepe vivente, simbolo delle festività locali. La situazione è stata ulteriormente complicata dalla presenza di numerosi focolai che hanno richiesto uno sforzo coordinato e incessante da parte delle squadre di soccorso.

A partire dalle 18.15, la gravità della situazione ha reso necessario l'intervento di un Canadair, che ha effettuato ripetuti lanci d'acqua caricandosi davanti alla spiaggia di Leporano, in un'operazione che ha catturato l'attenzione dei bagnanti e dei residenti. Il velivolo, impegnato nelle operazioni da circa sei ore, continua a lavorare senza sosta per spegnere gli ultimi focolai e contenere i danni.

L'origine del rogo è ancora oggetto di indagine, ma la rapidità con cui le fiamme si sono propagate suggerisce una situazione critica della vegetazione locale, aggravata dalle condizioni climatiche e dal vento. Sul posto è intervenuta anche una squadra di volontari della Croce Verde del comune di Faggiano, che ha fornito un prezioso supporto logistico e operativo.

Le operazioni di spegnimento proseguono. La priorità resta quella di mettere in sicurezza l'area e prevenire ulteriori danni a persone e proprietà.