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Polizia

Spaccio di droga nella casa occupata, blitz in via Plinio

Arrestato un incensurato. Sigilli ad un appartamento

Operazione antidroga

Nuova operazione antidroga

Da qualche settimana, i poliziotti della Squadra Mobile, con un’intensa attività info-investigativa, avevano rivolto la loro l’attenzione verso un giovane incensurato poco più che maggiorenne che, nel complesso residenziale BESTAT, avrebbe messo in piedi una presunta attività di spaccio di cocaina.

 Come accertato nei numerosi servizi di appostamento, il 19enne dal primo pomeriggio fino a notte fonda avrebbe ricevuto i suoi numerosissimi clienti in un appartamento ubicato al quarto piano di uno degli stabili di quel complesso residenziale ben protetto da una grata in ferro e con l’ausilio di complici che fungevano da “vedetta”.

 Dopo essere riusciti abilmente a eludere il controllo delle vedette, i Falchi della Squadra Mobile hanno bussato alla porta del giovane attenzionato, riuscendo ad entrarvi negli istanti successivi, nonostante il disperato tentativo di chiudere la grata in ferro.

 I Falchi, dopo aver identificato il giovane, hanno proceduto prima ad a una perquisizione personale e successivamente a quella degli ambienti che ha permesso di recuperare ben in vista sul tavolo da cucina 21 involucri di cellophane termosaldato contenenti cocaina per un peso di circa 8 grammi e mezzo, un piccolo involucro di carta da forno contenente 5 grammi di hashish, la somma di 655 in banconote di vario taglio oltre a tutto il necessario per il confezionamento della droga in dosi.

 L’appartamento non ammobiliato è risultato occupato abusivamente dal giovane ed usato esclusivamente per la presunta attività di spaccio è stato pertanto posto sotto sequestro con l’apposizione dei sigilli ed affidato in giudiziale custodia al rappresentante dell’ente proprietario.

 Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il giovane è stato arrestato perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato posto in regime degli arresti domiciliari in casa dei genitori.

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