Cerca

Cerca

Il fatto

Carceri, nuove aggressioni agli agenti

La denuncia arriva dal Sappe

Il carcere di Taranto

Il carcere di Taranto

Serie di aggressioni nelle carceri pugliesi. La denuncia arriva dal Sappe.

“Negli ultimi giorni aggressioni ai poliziotti penitenziari a Bari, Trani, Foggia, Lecce e Taranto, medicati presso i locali nosocomi con parecchi giorni di guarigione, senza dimenticare le aggressioni più “leggere” curate nelle infermerie. Eppoi le violenze verbali, le minacce, a cui sono soggetti gli agenti che giornalmente entrano nelle sezioni detentive- scrive il segretario nazionale Federico Pilagatti-a ciò si aggiungono le risse quotidiane tra gruppi di detenuti. Vogliamo sottolineare che nel 2023, si sono verificate diverse centinaia di episodi gravissimi come la violenza, la minaccia, l’ingiuria, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, per finire con oltre un centinaio di aggressioni fisiche ad agenti di Polizia Penitenziaria finiti in ospedale, ed altre centinaia medicati nelle infermerie, eppoi circa 400 danneggiamenti a beni dell’Amministrazione, compresi celle e reparti distrutti.

Di tutto ciò non si è assolutamente parlato, forse perché nelle 1500 euro al mese ai poliziotti sono compresi le botte, le minacce, gli sputi. Il Sappe, sindacato autonomo polizia penitenziaria- prosegue Pilagatti- ha sempre condannato tutti gli episodi in cui viene usata la violenza “gratuita” nei confronti dei detenuti, ma non può nemmeno accettare che i processi mediatici con relativa condanna della categoria si basino solo sulle dichiarazioni e sulle prove dell’accusa, senza aver dato la possibilità agli indagati di difendersi e spiegare le loro ragioni. Ma l’Italia non è la patria del diritto in cui una persona deve ritenersi innocente fino alla sentenza definitiva? Ma perché si pubblicizza tanto questi episodi , e nemmeno una parola per le centinaia e centinaia di poliziotti che ogni anno finiscono in ospedale, e tanti con lesioni gravissime?”.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori