Tragedia al porto, muore schiacciato da una ecoballa

È stato schiacciato da una ecoballa di diverse tonnellate: una morte atroce quella di un giovane operaio, Antonio Bellanova, di 31 anni, vittima di un terribile incidente verificatosi all’interno della stiva di una nave ormeggiata al quarto sporgente, lato ponente, del porto di Taranto. Il giovane lavoratore, a quanto si è appreso, era un dipendente della Ecologica spa. Da chiarire la dinamica dell'incidente. Sul posto sono intervenuti, fra gli altri, carabinieri, 118 e vigili del fuoco. Purtroppo si allunga la lista degli infortuni mortali, sempre al quarto sporgente. Negli ultimi anni hanno perso la vita Massimo De Vita, Natalino Albano e Piero Mingolla, quest'ultimo deceduto per un malore mentre era sul posto di lavoro. A coordinare le indagini per chiarire le responsabilità di quest'ultima tragedia è il sostituto procuratore della Repubblica, Antonio Natale.