«Dal campo largo al campo... elastico»

«Siamo partiti dal “campo largo” per finire in quello “elastico”…». Lo afferma Maria Vittoria Colapietro, coordinatrice provinciale di Italia Viva, a proposito delle consultazioni per ridefinire il perimetro della maggioranza al Comune.

«Più che un campo - afferma ironicamente la coordinatrice di IV - pare essere un tappeto elastico sul quale ognuno può esercitare le proprie acrobazie. In questo dibattito surreale interno alla maggioranza, qualcuno crede davvero che l’oggetto del contendere sia l’ingresso di Italia Viva? Quel che scarseggia è la memoria».

«Italia Viva - ricorda Colapietro - ha partecipato attivamente alla campagna elettorale del 2022 a sostegno di Rinaldo Melucci, scendendo in campo con propri candidati. Una delle prime ad usare l’espressione “campo largo” fu Teresa Bellanova in occasione di un assemblea nella quale decidemmo di dare sostegno a Melucci dopo che con la propria firma, 17 consiglieri comunali uscenti, si erano assunti la grave responsabilità d’interrompere il percorso amministrativo. Quindi si abbia il coraggio di riconoscere che il punto del contendere è questo, insieme ad un malessere diffuso, mormorato e motivato da singole insoddisfazioni personali. Non si confondano i piani politici con altro». 

«Si tiene anche a precisare - conclude - che sin dal 2022 Italia Viva non ha mai arrogato pretese di nessun genere. La Politica è condivisione di cultura, di progetti e programmi non distribuzione di incarichi, polemiche, pettegolezzi e personalismi. Siamo rammaricati di leggere il nome di Italia viva in dinamiche che certamente non giovano alla Città e che non ci appartengono, l’unica dinamica che ci può vedere protagonisti è quella del dibattito e confronto nel rispetto dei ruoli».