Notizie
Cerca
Taranto
28 Dicembre 2024 - 06:15
Dodici mesi intensi, con numeri da record: per il Museo archeologico nazionale di Taranto, il MArTA, il 2024 è un anno da ricordare. Il Ministero della Cultura ha infatti destinato alla prestigiosa istituzione culturale tarantina nuovi archeologi, architetti e una nuova restauratrice. Grazie all’innesto di nuovo personale e ad una ampliata offerta espositiva, il MArTA registra anche un primato nelle presenze, sfiorando quota 93.000 visitatori.
Questo, volgendo lo sguardo al recentissimo passato: per il futuro, se al momento non trapela nessuna anticipazione, lo staff diretto da Stella Falzone, l’archeologa che da un anno dirige il museo tarantino, è al lavoro da tempo sul fronte scientifico ma anche su quello del rilancio dell’intera collezione e di ampliamento dell’offerta espositiva.
Si parte proprio con il primo giorno dell’anno: mercoledì primo gennaio, infatti, il museo tarantino sarà aperto al pubblico dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
«Si tratta del contributo del Museo MArTA al progetto di rinascita di tutto il territorio pugliese e tarantino in particolare» dice proprio Falzone «ma anche di un segnale benaugurante rispetto all’offerta culturale che saremo in grado di proporre con sempre maggiore interazione con il mondo scientifico e accademico, le scuole e, come accade ormai da circa un anno, con tutti i territori di provenienza dei reperti che fanno parte delle nostre collezioni».
Le esposizioni temporanee in corso confermano quanto detto dalla direttrice: al pian terreno e al primo piano del museo nuovi contributi alla lettura storico-archeologica del territorio rendono ancora più interessante l’esperienza della visita. «L’idea è quella di fornire sempre nuovi spunti di conoscenza, meraviglia e fruizione» conferma la direttrice.
In questo solco si inserisce la Temporary Art nell’area di ingresso, ma anche l’importante ritorno a Taranto (a cento anni dalla sua scoperta ad opera di Luigi Viola, ndr) della tavola bronzea originale della Lex Municipii Tarentini. Un ritorno, seppur temporaneo poiché in prestito dal Museo archeologico nazionale di Napoli, della lastra superstite dello Statuto Municipale, databile al I sec. a.C., voluto dallo stesso MArTA e dal Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica e al Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. La tavola bronzea sarà esposta al primo piano del MArTA fino al 28 febbraio 2025.
Temporanea è anche l’esposizione nell’area mostre del Museo di Taranto del tesoretto monetale di Nociglia, rinvenuto proprio nel comune salentino, sotto un cumulo di pietre poste in un vigneto, nel gennaio del 1937. Cinquantotto monete d’argento che grazie alla varietà iconografica e alle leggende incise, fanno compiere un viaggio nel tempo fino alla guerra sociale tra Roma e le popolazioni italiche del Sud Italia. Il primo gennaio il MArTA offre, dunque, la possibilità di aprire l’anno in bellezza apprezzando da vicino anche tutti i reperti inseriti nell’esposizione permanente del Museo.
Le attività (compreso l’eventuale approfondimento sul Tesoretto di Nociglia) sono inserite nel costo di ingresso di 10 euro, fatte salve le gratuità previste da leggi e convenzioni.
Per info e prenotazioni: 099.4532112.
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA