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Bari

La Sala Convegni del Formedil-Bari intitolata a Michele Matarrese. Le foto

Una cerimonia partecipata ha reso omaggio al Cavaliere del Lavoro che per oltre 50 anni ha guidato la Scuola Edile barese, lasciando un segno profondo nella formazione e nel sistema delle costruzioni

BARI - La sede del Formedil-Bari ha dedicato la propria Sala Convegni alla memoria del Cavaliere del Lavoro ingegner Michele Matarrese, presidente dell’ente dal 1971 al 2022 e figura centrale nello sviluppo della formazione professionale in edilizia a livello locale e regionale. L’intitolazione è stata ufficializzata nel corso di una mattinata densa di partecipazione, ricordi e testimonianze, che ha riunito rappresentanti delle istituzioni, del mondo produttivo e sindacale, oltre alla famiglia.

L’iniziativa ha voluto riconoscere oltre mezzo secolo di impegno continuo, durante il quale Matarrese ha contribuito in modo decisivo alla crescita della Scuola Edile barese, trasformandola in un punto di riferimento nel Mezzogiorno per la preparazione delle maestranze e per il dialogo tra imprese e lavoratori. Un percorso lungo 53 anni di presidenza, considerato un unicum nel panorama nazionale del sistema Formedil.

Ad aprire la cerimonia sono stati gli interventi del presidente del Formedil-Bari, ingegner Salvatore Matarrese, del vicepresidente Saverio Loiudice e del direttore Silvano Penna, seguiti dallo svelamento della targa che da oggi porterà il nome di Michele Matarrese all’ingresso della Sala Convegni. Per l’occasione è stato presentato anche uno speciale annullo filatelico realizzato da Poste Italiane, apposto su cartoline celebrative affrancate con i francobolli della serie Democratica 2019, simbolicamente legati ai valori che hanno segnato la sua vita: lavoro, famiglia e tenacia imprenditoriale, elementi che hanno accompagnato i suoi 92 anni.

Nel corso della mattinata si sono alternate numerose testimonianze di chi ha condiviso con Matarrese un lungo cammino professionale. Tra gli interventi, quello di Stefano Macale, direttore del Formedil Italia, che ha ricordato il ruolo svolto dall’ingegnere nel rafforzare il sistema bilaterale, e di Nicola Bonerba, presidente di ANCE Bari BAT, insieme a Domenico De Bartolomeo e ad altri rappresentanti del mondo istituzionale, sindacale e dell’edilizia.

Particolarmente sentita la presenza della famiglia, con la moglie Elisa e i figli Salvatore, Marco e Palma, che hanno condiviso con i presenti ricordi personali di una vita spesa al servizio del lavoro, delle persone e dello sviluppo del territorio.

Nel suo intervento, Salvatore Matarrese ha definito l’intitolazione un atto dovuto per quanto realizzato dal padre in oltre 50 anni alla guida dell’ente, sottolineando come abbia contribuito a costruire una delle scuole di formazione più importanti del Sud Italia. Ha annunciato anche l’istituzione di una borsa di studio intitolata a Michele Matarrese, destinata a premiare studenti meritevoli del Politecnico e degli istituti tecnici, accompagnandoli nel percorso formativo e nel ricordo di una figura che, partendo da una famiglia operaia, è diventata un imprenditore di riferimento.

Nel corso della cerimonia è stato più volte evidenziato il rapporto costante con i giovani, la centralità attribuita alla formazione e il dialogo continuo con il mondo operaio e sindacale. Un equilibrio, è stato ricordato, che ha consentito al Formedil-Bari di crescere come esempio di collaborazione tra imprese e lavoratori, producendo risultati concreti per l’intero comparto delle costruzioni.

L’intitolazione della Sala Convegni rappresenta così un segno tangibile di riconoscenza verso un uomo che ha interpretato la formazione come strumento di sviluppo sociale ed economico e che continuerà, attraverso il suo esempio, a ispirare le nuove generazioni del mondo dell’edilizia.

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