BRINDISI - A quasi un anno dalla scomparsa di Mauro Masiello, lo staff organizzativo del Tuffo di Capodanno di Brindisi ha deciso di rendere omaggio alla sua figura con un segno destinato a restare nel tempo. Il numero 30 delle iscrizioni sarà ufficialmente ritirato e dedicato in modo permanente all’avvocato ed ex assessore comunale, venuto a mancare il 29 dicembre 2024. A partire dall’edizione 2026, quella casella riporterà automaticamente il suo nome in tutte le future edizioni della manifestazione.
L’iniziativa commemorativa sarà presentata mercoledì 17 dicembre alle ore 11 presso lo stand allestito nel punto vendita Cisalfa Sport del Brin Park, alla presenza di Rita Memmola, moglie di Mauro Masiello. All’incontro parteciperà l’intero staff organizzativo, che nel corso della mattinata consegnerà simbolicamente la maglia ufficiale della XVI edizione del Tuffo di Capodanno.
Scomparso all’età di 62 anni dopo una lunga malattia, Mauro Masiello è stato assessore comunale agli Affari legali e al Patrimonio nella giunta guidata dal sindaco Riccardo Rossi. Professionista stimato e figura molto conosciuta in città, per il Tuffo di Capodanno non è mai stato un semplice partecipante, ma una presenza costante e profondamente legata allo spirito dell’iniziativa.
Fin dagli esordi della manifestazione, Masiello ha accompagnato la crescita della goliardata solidale offrendo il proprio contributo anche sul piano organizzativo e giuridico. Fu lui a curare la consulenza legale e a definire la formula di partecipazione che ancora oggi regola le iscrizioni dei tuffatori, mantenendo un rapporto stretto con lo staff anche negli anni più complessi della pandemia.
Il tradizionale appuntamento del 1 gennaio ha rappresentato per lui un rituale irrinunciabile. Mauro Masiello ha rinnovato la propria adesione a ogni edizione, fino a quella del gennaio 2024, sostenendo con continuità la finalità benefica dell’evento e impegnandosi in prima persona nella sua promozione. La sua assenza è stata ricordata in modo particolarmente toccante durante il Tuffo del 1 gennaio 2025, con uno striscione che riportava la frase “Buon vento e cieli blu Mauro…”, un richiamo anche alla sua passione per le immersioni subacquee.
La scelta di dedicargli proprio il numero 30 nasce da un dettaglio carico di significato. In una fotografia dell’ultima iscrizione di Mauro Masiello, scattata insieme a un componente dello staff, è visibile il numero assegnato alla sua partecipazione, divenuto simbolicamente l’ultimo prima della scomparsa, avvenuta esattamente 1 anno dopo.
Una decisione condivisa dall’intera organizzazione, con l’intento di mantenere Mauro Masiello parte integrante del Tuffo di Capodanno di Brindisi e dei valori di solidarietà, amicizia e partecipazione che ne costituiscono l’identità.
La mattinata del 17 dicembre coinciderà anche con una apertura straordinaria dello stand, che resterà accessibile a quanti vorranno iscriversi alla manifestazione. Le iscrizioni proseguiranno per tutto il mese di dicembre secondo il calendario già definito e contribuiranno alla raccolta fondi a favore del progetto “Psiconcologia in corsia”, promosso dall’associazione Mattia Passante di Brindisi. I fondi sono destinati al supporto psicologico dei pazienti affetti da tumori cerebrali, dei loro familiari e caregiver, seguiti presso il reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Perrino.
Tra le novità dell’edizione 2026 anche l’introduzione del pannello Face Hole Board, che consentirà ai partecipanti di scattare una foto e condividerla sui social entrando nella community del Tuffo di Capodanno. Il pannello resterà disponibile per tutto il mese di dicembre negli orari di apertura del punto vendita Cisalfa Sport, anche al di fuori degli orari dello stand.
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