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BARLETTA - Si è svolto nell’auditorium dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Cassandro–Nervi–Fermi un momento di approfondimento dedicato ai temi della prevenzione del disagio giovanile e della tutela delle vittime di reato, promosso dall’associazione La Stanza Divina Itinerante in collaborazione con la Questura di Barletta-Andria-Trani.
L’iniziativa ha offerto agli studenti un’occasione di confronto diretto sui percorsi di ascolto e di richiesta di aiuto, ponendo l’accento sulla necessità di riconoscere per tempo le situazioni di fragilità personale e sociale. Nel corso degli interventi è stato evidenziato come la prevenzione rappresenti uno strumento decisivo, capace di intercettare precocemente i segnali di disagio e di contrastare il rischio di isolamento attraverso un’azione condivisa tra istituzioni e comunità educante.
Al centro dell’incontro l’esperienza de La Stanza Divina, primo sportello attivato in Italia e unico in Puglia dedicato all’ascolto, al supporto e alla prevenzione dei gesti suicidari, oltre che alla tutela delle vittime di reato. Il servizio opera all’interno del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barletta ed è frutto di un protocollo d’intesa che coinvolge Comune di Barletta, ASL BAT, Questura BAT e Provincia BAT, con il sostegno del Garante dei Diritti dei Minori della Regione Puglia. Lo sportello garantisce assistenza legale, medica e psicologica gratuita a chiunque ne faccia richiesta.
Nel suo contributo, la presidente regionale dell’associazione, Agata Oliva, ha sottolineato il valore della presenza del Garante dei Diritti dei Minori come elemento di tutela per i giovani che si avvicinano allo sportello, ricordando che le segnalazioni e le richieste di aiuto possono avvenire nel pieno rispetto dell’anonimato e della privacy.
Al confronto hanno partecipato Ludovico Abbaticchio, Garante dei Diritti dei Minori della Regione Puglia, Domenico Pignotti dell’Ufficio Scolastico Provinciale BAT, il primo dirigente Francesca Falco, dirigente della Divisione Anticrimine della Questura BAT, oltre ai rappresentanti dell’istituto scolastico, con la dirigente Annalisa Ruggeri e la professoressa Diana Riefolo, funzione strumentale area alunni.
Durante i lavori è stato ribadito il ruolo della scuola come presidio educativo fondamentale, capace di cogliere i primi segnali di disagio e di attivare reti di supporto efficaci, grazie alla collaborazione tra istituzioni, enti locali e realtà associative.
Portando i saluti dell’amministrazione comunale, l’assessora ai Servizi sociali Magdala Spinazzola ha dialogato con gli studenti, sollecitando una riflessione sul valore di una comunità attenta e solidale. Il dibattito è stato moderato dalla giornalista Francesca Rodolfo, presidente dell’associazione Divine del Sud, che ha guidato il confronto favorendo l’interazione tra i relatori e il pubblico studentesco.
