Il Prefetto Carnevale insignito del Premio Capitello 2025 al Museo Ribezzo

BRINDISI - È stato consegnato ieri al prefetto Luigi Carnevale il Premio Capitello 2025, giunto alla sua nona edizione e promosso da Cisl Taranto Brindisi e Adiconsum territoriale. La cerimonia, ospitata negli spazi del Museo “Francesco Ribezzo” in piazza Duomo, ha visto una partecipazione ampia, arricchita dalla presenza di numerosi rappresentanti istituzionali e militari.

L’incontro è stato aperto da Luigi Spinzi, segretario generale della Cisl territoriale, che ha posto al centro il valore della partecipazione come motore di una democrazia capace di coinvolgere e responsabilizzare le comunità. Spinzi ha richiamato l’importanza della legalità e della prossimità come tratti distintivi dell’azione sindacale e ha evidenziato come il dialogo sia una scelta di maturità, soprattutto quando si affrontano i temi cruciali del lavoro, della coesione sociale e del futuro dei giovani. Secondo il dirigente sindacale, solo attraverso il confronto continuo è possibile costruire contesti più giusti e capaci di valorizzare le differenze.

Il riconoscimento a Carnevale è stato assegnato per il valore del servizio pubblico svolto in un territorio complesso e per la qualità della sua azione istituzionale. Nella motivazione si sottolinea la certezza di un percorso comune che proseguirà nel segno della dignità del lavoro, della forza del dialogo e della necessità che nessuno venga lasciato indietro.

Anche Gianfranco Solazzo, presidente Adiconsum, ha rimarcato il significato del premio come gesto di gratitudine e fiducia verso le istituzioni. Solazzo ha definito il prefetto una figura capace di interpretare il proprio ruolo con responsabilità, fermezza, sensibilità e una costante dedizione al bene comune.

Visibilmente emozionato, Carnevale ha ringraziato per l’onorificenza, sottolineando l’impegno profuso in questo anno e mezzo di servizio nel territorio brindisino. Ha ricordato come Brindisi meriti uno sforzo collettivo per affrontare problemi complessi, in particolare quelli legati al lavoro, e ha richiamato il valore del rispetto reciproco quale fondamento di una comunità solida. Il prefetto ha ribadito la delicatezza della fase che il territorio sta attraversando, esortando a evitare gli errori del passato e a preservare la coesione sociale come priorità assoluta.

Carnevale ha inoltre citato l’incarico di commissario straordinario per la reindustrializzazione, definendolo un compito impegnativo ma accettato anche grazie al consenso delle organizzazioni sindacali. Ha riconosciuto alla Cisl un forte senso di responsabilità e una volontà concreta di affrontare i problemi con apertura e senza pregiudizi.

In chiusura, Antonio Castellucci, segretario generale della Cisl Puglia, ha rivolto un ringraziamento al prefetto e a tutte le istituzioni che non hanno mai fatto mancare vicinanza ed equilibrio nei momenti più difficili. Castellucci ha richiamato il significato simbolico del Capitello come elemento che sostiene una comunità e ha ribadito la necessità per Brindisi di credere nella propria capacità di rialzarsi. Il suo intervento ha toccato le contraddizioni e le potenzialità della Puglia, una terra che può essere ponte tra identità e futuro ma che vive anche crisi profonde, come le partenze dei giovani in cerca di opportunità altrove.

Il segretario ha infine rilanciato l’idea di un Patto Sociale fondato sul lavoro dignitoso, la sicurezza, la sanità, la giustizia sociale e la responsabilità condivisa, ricordando che non è il tempo degli scontri ideologici ma delle soluzioni. Per Castellucci, legalità e rispetto reciproco sono scelte quotidiane che richiedono visione e coraggio, perché il futuro non si attende ma si costruisce con impegno e comunità.