L’Istituto Pirandello completa il progetto Erasmus: 35 partecipanti in mobilità tra Barcellona, Valencia e Bruxelles

TARANTO - L’Istituto Pirandello ha chiuso con esito positivo il programma di mobilità Erasmus, rifinanziato attraverso il progetto PNRR 2024-IT02-KA122-SCH-00221208, che ha coinvolto 35 membri del personale, tra docenti e personale ATA. Un percorso formativo ampio e articolato che ha portato gli operatori scolastici in diverse città europee, con l’obiettivo di ampliare competenze, confrontarsi con modelli educativi internazionali e consolidare la dimensione europea della scuola.

L’organizzazione di una mobilità di tale ampiezza ha richiesto un lavoro complesso di pianificazione e coordinamento, dalla fase di selezione dei partecipanti alla gestione logistica dei viaggi e dei corsi. Un impegno condiviso dall’intera comunità scolastica, guidata dal dirigente Pietro Antonio Paolo Calò, che ha posto al centro del progetto la crescita professionale e la vocazione internazionale dell’istituto.

Il programma si è articolato attraverso tre gruppi distinti, ciascuno impegnato in un percorso formativo specifico. Il primo gruppo, composto da 12 partecipanti, ha preso parte, dal 9 al 16 novembre, a un corso intensivo a Valencia dedicato alla metodologia CLIL. Una settimana di lavoro che ha permesso di approfondire tecniche didattiche innovative basate sull’insegnamento di contenuti disciplinari attraverso una lingua straniera.

Il 16 novembre, un secondo gruppo di 12 persone ha raggiunto Barcellona per un percorso concentrato su intelligenza artificiale e comunicazione in inglese nell’educazione, tema centrale nello sviluppo delle competenze richieste dalla scuola del futuro.

Il terzo gruppo è partito il 22 novembre alla volta di Bruxelles, dove i partecipanti hanno seguito un corso di immersione linguistica in inglese, con l’obiettivo di perfezionare le proprie abilità comunicative in un contesto europeo.

Al ritorno in sede, i docenti e gli operatori hanno espresso entusiasmo per l’esperienza svolta, evidenziando il valore dell’incontro con realtà scolastiche estere e della possibilità di importare nell’istituto nuove pratiche didattiche. Le competenze acquisite saranno ora messe a frutto in classe, contribuendo a potenziare l’offerta formativa, a introdurre metodologie innovative e ad arricchire il patrimonio professionale dell’Istituto Pirandello.