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Diso

Sigilli a struttura di lusso sul mare: scoperta maxi area abusiva di oltre 4.000 metri quadrati. Le foto

Operazione della Guardia di Finanza di Otranto e Tricase, con il supporto della Soprintendenza e dell’Agenzia del Demanio. Una persona denunciata, sequestrata un’area demaniale in zona di alto pregio paesaggistico

OTRANTO - Un’ampia operazione contro l’abusivismo edilizio e demaniale è stata portata a termine nei giorni scorsi dalla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Otranto, in collaborazione con la Tenenza di Tricase, in un tratto costiero di straordinario valore naturalistico, nella località di Marittima, nel Comune di Diso.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce, hanno riguardato una struttura ricettiva di lusso situata in un’area dichiarata di interesse pubblico e paesaggistico. Nel corso dei controlli, eseguiti insieme alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Lecce e all’Agenzia del Demanio, le Fiamme Gialle hanno riscontrato gravi difformità rispetto ai titoli edilizi autorizzati, ipotizzando la realizzazione di opere non conformi e potenzialmente abusive.

L’attività investigativa ha portato alla denuncia di una persona e al sequestro probatorio di un’area di 4.445 metri quadrati all’interno di uno stabilimento balneare privato, dove sarebbero state eseguite modifiche strutturali non previste dalle concessioni. Le verifiche proseguono per accertare con precisione la natura degli interventi e l’eventuale coinvolgimento di altri responsabili.

L’operazione rappresenta una nuova conferma del ruolo strategico del Corpo nel contrasto agli abusi edilizi e alla gestione illegittima del demanio, un impegno che si estende tanto alle aree costiere quanto all’ambiente marino.

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