In 1.500 in corteo per lo sciopero generale: bandiere palestinesi e striscioni per la pace. Le foto

BARLETTA - Nonostante il maltempo, circa 1.500 persone hanno sfilato questa mattina a Barletta nel giorno dello sciopero generale proclamato dalla Cgil e dall’Unione sindacale di base. La manifestazione, organizzata a livello provinciale per la Bat, ha visto studenti, associazioni e sigle sindacali riunirsi in corteo con lo slogan “Free Palestine”.

Il concentramento si è tenuto alle 9 in piazza Moro, da dove il lungo serpentone, aperto da una bandiera palestinese di 7 metri, ha attraversato le principali vie del centro – via Geremia di Scanno, corso Giuseppe Garibaldi, corso Vittorio Emanuele II, via Consalvo da Cordova, piazza Plebiscito e via Cialdini – fino ad arrivare davanti alla Prefettura.

Sulla Città della Disfida hanno sventolato, accanto alle bandiere rosse della Cgil, anche quelle arcobaleno della pace e numerosi striscioni realizzati dagli studenti, tra cui “Gaza non può essere cancellata”, “Stop al genocidio” e “Free Palestine”, a testimonianza dell’adesione alla Global Sumud Flottilla e dell’impegno per Gaza.

«Con lo sciopero di oggi e la manifestazione di questa mattina – ha spiegato il segretario generale della Cgil Bat, Michele Valente – vogliamo ribadire il nostro impegno per la pace e la nostra contrarietà alle logiche della guerra e delle armi. Le risorse devono essere destinate al Sud, alla scuola, alla sanità, ai trasporti, alla creazione di lavoro».

Valente ha poi sottolineato che «chi critica la scelta della Cgil di scioperare per Gaza e a sostegno della Flottilla non comprende che siamo mobilitati perché crediamo nei valori della Costituzione e dei diritti universali dell’individuo: pace, solidarietà e libertà, valori incarnati dagli equipaggi della Flottilla e condivisi da tante associazioni e movimenti del territorio».