Una famiglia allontanata dall'alloggio popolare occupato abusivamente. Le foto

CASAMASSIMA - È stato sgomberato ieri mattina a Casamassima un alloggio popolare occupato abusivamente da una famiglia composta da 4 persone. L’intervento, predisposto sulla base di un decreto di rilascio e pianificato nel dettaglio durante una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura e del Tavolo tecnico in Questura, ha portato alla riconsegna dell’immobile ad ARCA Puglia, ente proprietario.

L’operazione si è svolta con il coinvolgimento della Polizia di Stato, affiancata dai Carabinieri, dalla Polizia Locale, da una squadra dei Vigili del Fuoco e da personale sanitario a bordo di un’ambulanza, pronto a intervenire in caso di necessità. Presenti anche gli operatori del Pronto Intervento Sociale del Comune di Casamassima, incaricati di prestare assistenza ad eventuali soggetti fragili.

Nonostante alcuni momenti di tensione, dovuti alla resistenza degli occupanti a lasciare l’immobile, l’intervento si è concluso senza incidenti, nel rispetto delle norme e con particolare attenzione alla tutela della dignità e dell’incolumità delle persone coinvolte.

L’appartamento, ora riconsegnato ad ARCA Puglia, sarà riedificato secondo le procedure previste per l’assegnazione regolare degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Come confermato dalle autorità, proseguono su tutto il territorio della Città Metropolitana di Bari le operazioni di recupero degli immobili occupati senza titolo, nonché di quelli sottoposti a sequestro o confisca, nell’ambito di un più ampio piano di legalità e tutela del patrimonio pubblico.