“Un mare di legalità”: premiati la Procura e la Guardia Costiera di Taranto per l’impegno nella tutela ambientale

BARI - Un prestigioso riconoscimento è stato consegnato alla Procura della Repubblica di Taranto e alla Capitaneria di Porto, in occasione del workshop “Un mare di legalità”, che si è svolto nella mattinata di oggi presso il Dipartimento Jonico dell’Università di Bari “Aldo Moro”. L’iniziativa è stata organizzata dal WWF Italia in collaborazione con l’ateneo barese.

Nel corso dell’incontro, articolato in diverse tavole rotonde, esperti e rappresentanti istituzionali provenienti da tutta Italia hanno discusso temi cruciali per la salvaguardia del mare. Tra i punti affrontati, la lotta alla pesca illegale, l’inquinamento marino, la gestione sostenibile del demanio marittimo e il ruolo delle aree marine protette come baluardi di legalità.

Nel contesto del convegno, WWF Italia ha conferito un premio alla dottoressa Eugenia Pontassuglia, Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, e al Capitano di Vascello Rosario Meo, comandante della Capitaneria di Porto, per l’impegno costante nella tutela dell’ambiente marino.

Il riconoscimento testimonia la stretta sinergia tra magistratura e forze dell’ordine, che negli ultimi anni hanno messo in campo una decisa azione di contrasto agli illeciti ambientali, con particolare attenzione alla conservazione degli ecosistemi del territorio jonico.

“Questo premio rappresenta un orgoglio per tutto il personale della Capitaneria di Porto di Taranto – ha dichiarato il comandante Meo – e ci sprona a proseguire con determinazione nella difesa del mare, risorsa vitale per il nostro territorio e per le generazioni future”.

La Capitaneria ha ribadito la volontà di rafforzare la collaborazione con le autorità giudiziarie, le istituzioni, il mondo scientifico e le associazioni ambientaliste, per promuovere una cultura improntata alla legalità, alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente.