Centro sportivo Magna Grecia, via ai lavori per i Giochi del Mediterraneo 2026. Le foto

TARANTO – Nuovo slancio per il percorso che porterà la città ai Giochi del Mediterraneo del 2026. È stato ufficialmente avviato l’intervento di riqualificazione del centro sportivo “Magna Grecia”, struttura chiave nel piano delle opere che accompagneranno la manifestazione internazionale.

Nella giornata di oggi è stato firmato il verbale che sancisce l’apertura del cantiere, un passaggio tecnico e simbolico che dà il via alla trasformazione di un’area da tempo in stato di abbandono. A sottoscrivere l’atto, il responsabile unico del procedimento, ingegnere Luca Lucanie, la direttrice dei lavori ingegnera Alessandra Romano per Bolina Ingegneria, il coordinatore della sicurezza ingegnere Daniele Carroccia e i rappresentanti dell’impresa Eurosistemi, incaricata dell’esecuzione.

Il cronoprogramma prevede il completamento dei lavori entro marzo 2026, in tempo utile per la consegna dell’opera prima dell’inizio dei Giochi. Il centro sportivo “Magna Grecia”, situato in una zona strategica della città, diventerà una delle strutture simbolo della rinascita urbanistica legata all’evento sportivo.

Il commissario straordinario per i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, ha definito l’avvio del cantiere "un risultato di assoluto rilievo", sottolineando come ogni passo avanti non rappresenti solo una tappa tecnica, ma anche un investimento sul futuro della città, sullo sport e sulla coesione sociale.

La riqualificazione del centro “Magna Grecia” si inserisce all’interno di un più ampio disegno infrastrutturale che comprende impianti sportivi, viabilità, spazi pubblici e servizi. Per Taranto, si tratta non solo di accogliere una manifestazione internazionale, ma di rimettere in moto processi di rigenerazione che la città attende da anni.