Lecce premiata a Milano per la piazza dedicata a Sergio Ramelli. Le foto

LECCE - È stato conferito al vicesindaco di Lecce, Roberto Giordano Anguilla, un riconoscimento speciale nell’ambito della cerimonia nazionale tenutasi a Milano, presso l’Auditorium di Piazza Città di Lombardia, in occasione del 50° anniversario della morte di Sergio Ramelli, lo studente diciannovenne ucciso nel 1975 in un agguato a sfondo politico.

L’onorificenza è stata attribuita alla Città di Lecce per aver scelto di intitolare una piazzetta a Sergio Ramelli, promuovendo un’iniziativa di memoria pubblica che è stata ritenuta particolarmente significativa dalla giuria nazionale. L’evento ha visto la presenza di numerose autorità istituzionali, tra cui il presidente del Senato Ignazio La Russa, oltre a familiari, testimoni diretti e rappresentanti del mondo culturale e civile impegnati nella tutela della memoria storica.

Durante l'iniziativa sono state ricordate le vicende personali e politiche legate alla figura di Ramelli, considerato da molti un simbolo di libertà, coraggio e impegno civile, e il cui ricordo continua a suscitare riflessioni sul valore della democrazia e del rispetto delle idee.

Grande la soddisfazione espressa da Roberto Giordano Anguilla, che ha commentato il riconoscimento ricevuto come "un segno tangibile dell’importanza della memoria storica, soprattutto quando si tratta di vicende che una parte del Paese ha tentato a lungo di rimuovere". Il vicesindaco ha sottolineato che l’intitolazione della piazzetta Ramelli a Lecce è stata il frutto di una scelta convinta e determinata, ispirata dal desiderio di difendere i valori della giustizia e del ricordo, contro ogni forma di oblio.

"Essere qui oggi, accanto a rappresentanti del Governo e a tanti cittadini impegnati nella difesa della verità storica, mi rende orgoglioso", ha dichiarato. "Questo premio rappresenta non solo un riconoscimento personale, ma anche una conferma dell’impegno della città di Lecce nella valorizzazione della memoria collettiva".

La cerimonia ha così messo in luce l’importanza di preservare le tracce del passato, premiando i Comuni che si sono distinti per iniziative concrete nel campo della memoria pubblica e civile.