Nuovo impulso al trasporto merci su ferro tra Puglia e Basilicata. Le foto

BARI - Un passo avanti per lo sviluppo del trasporto ferroviario nell’area industriale di Jesce, a cavallo tra Puglia e Basilicata. Sabato mattina l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Regione Puglia, Debora Ciliento, e l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Basilicata, Pasquale Pepe, hanno effettuato un sopralluogo presso la stazione di Casal Sabini, ad Altamura, per verificare il funzionamento del raccordo ferroviario ripristinato.

Sul posto è giunto un treno diagnostico di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), che è stato successivamente condotto lungo la tratta fino allo stabilimento Mermec Ferrosud nell'area industriale di Jesce, dove verrà completata la messa a punto delle apparecchiature di bordo.

Un'infrastruttura strategica per lo sviluppo del trasporto merci

Durante il sopralluogo, l’assessore Ciliento ha evidenziato l'importanza dell’opera, spiegando che il collegamento ferroviario tra Casal Sabini e Jesce è stato ripristinato grazie a un Protocollo d’intesa siglato lo scorso anno tra Regione Puglia, Regione Basilicata, RFI e Consorzio ASI di Matera. La tratta, lunga sei chilometri, sarà ulteriormente potenziata nell’ambito dell’Accordo di Coesione 2021-2027 della Regione Puglia, con un investimento di 10,5 milioni di euro, di cui 8 milioni finanziati dalla Puglia e il resto a carico della Regione Basilicata.

L’obiettivo del progetto è favorire il trasporto merci su ferro e potenziare i servizi logistici nell'area industriale materana, con benefici anche per i territori pugliesi attraversati dalla linea, in particolare Altamura e Santeramo in Colle. "Un'opportunità concreta di crescita economica – ha sottolineato Ciliento – resa possibile grazie alla collaborazione tra i governi regionali di Puglia e Basilicata, con il coinvolgimento del tessuto produttivo e con un obiettivo comune: migliorare le infrastrutture e favorire lo sviluppo del nostro territorio".

Il Protocollo d’intesa, approvato con la DGR n. 274 dell'11 marzo 2024, delinea un piano complessivo di interventi, tra cui la realizzazione di un hub intermodale nell’area industriale di Jesce, l’adeguamento della stazione di Casal Sabini per il traffico merci e il potenziamento della linea ferroviaria fino a Gioia del Colle. L'iniziativa punta a rafforzare la competitività dell’area e a incentivare l’utilizzo del trasporto ferroviario come alternativa più sostenibile ed efficiente rispetto alla gomma.