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A gonfie vele la raccolta firme per potenziare le cure palliative a domicilio. Le foto

Questa mattina un banchetto nell'area mercatale di Trani per ottenere il sostegno della Regione e garantire un servizio essenziale ai malati oncologici della Asl Bt

TRANI - Cresce la mobilitazione per il potenziamento delle cure palliative domiciliari destinate ai pazienti oncologici e oncoematologici della Asl Bt. Già nelle prime ore di questa mattina, numerosi cittadini hanno firmato la petizione promossa da associazioni del territorio, con l’obiettivo di sollecitare le istituzioni affinché il servizio, fondamentale per molte famiglie, venga ampliato e non ridotto.

Prima tappa della raccolta firme al mercato settimanale

Il primo punto di raccolta è stato allestito in via Falcone, nell’area mercatale, dove fino alle 11.30 i volontari incontrano i cittadini per spiegare le ragioni della mobilitazione. L’iniziativa chiede alla Regione Puglia di autorizzare la Asl Bt a stipulare convenzioni con associazioni di volontariato e no profit del territorio, garantendo così un'assistenza domiciliare adeguata ai malati oncologici ed oncoematologici.

L’appello ai cittadini: “Firma per un diritto fondamentale”

Le associazioni promotrici Arges e Cittadinanza Attiva Oikos Trani APS invitano la comunità a sostenere la petizione, affinché nessun paziente resti privo di un’assistenza dignitosa e di qualità. L’iniziativa, che sta raccogliendo consensi in tutta la provincia, punta a sensibilizzare le istituzioni e a ottenere un impegno concreto per tutelare un servizio essenziale per tante famiglie.

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