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Bari, l’ex Reef rinasce: ristorante, bar e solarium sul mare nel segno della sostenibilità. Tutte le foto

Il Comune avvia la conferenza di servizi per la riqualificazione della struttura abbandonata a San Giorgio. Il progetto prevede un intervento eco-compatibile

BARI - L’ex Reef di San Giorgio si prepara a rinascere. Dopo anni di abbandono, la struttura situata sul litorale sud di Bari è pronta a trasformarsi in un nuovo punto di riferimento per la ristorazione e il turismo sostenibile. Il Comune ha avviato la conferenza di servizi per validare il progetto definitivo presentato dagli aggiudicatari della gara d’appalto, un passaggio cruciale per il rilascio della concessione e l’avvio degli interventi. Il primo termine è fissato per il 12 marzo, con una possibile riunione sincrona il 18 marzo.

Un tempo simbolo di degrado, l’ex Reef rientra in una strategia più ampia di rigenerazione urbana e valorizzazione della costa barese. “Si tratta di un intervento che si inserisce in un progetto più ampio di riqualificazione del waterfront, capace di restituire alla città il rapporto con il mare”, spiega Pietro Petruzzelli, assessore comunale allo sviluppo del territorio. “Abbiamo lanciato una serie di bandi per recuperare immobili in disuso, puntando su attività economiche sostenibili, capaci di contribuire alla crescita della città nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio”.

Un ristorante con vista, tra materiali ecologici e mobilità sostenibile

Il progetto prevede la ristrutturazione completa dell’immobile con interventi su strutture, impianti e spazi interni, migliorando l’efficienza energetica e l’impatto visivo. L’area ospiterà un ristorante upscale (90 coperti), un bistrot-pizzeria su terrazza panoramica (90 coperti), un cocktail bar interno ed esterno e un’ampia zona solarium.

Grande attenzione è stata riservata alla sostenibilità ambientale: l’intera area verrà de-impermeabilizzata con la sostituzione dell’asfalto con un giardino di macchia mediterranea di 500 mq, mentre il parcheggio sarà ridotto per favorire la mobilità lenta e l’uso di veicoli elettrici, con l’installazione di colonnine di ricarica e un servizio di car-valet con navetta elettrica.

Un affaccio sul mare senza barriere

L’intervento punta a valorizzare la vista sul mare, eliminando volumi abusivi e strutture impattanti. Verranno rimossi un manufatto prefabbricato e una terrazza in legno di 100 mq, oltre alla recinzione metallica e a un muretto che ostacolava la visuale. Al loro posto, spazi aperti, decking in legno riciclato, strutture amovibili e leggere e un sistema di vele ombreggianti.

Dal solarium sarà possibile accedere a una piattaforma galleggiante, pensata per facilitare l’ingresso in acqua e fungere da piccolo approdo per natanti. Il progetto paesaggistico prevede la piantumazione di tamerici e fichi d’India, per schermare l’area parcheggio e garantire privacy agli ospiti.

Un modello di sviluppo per il futuro della costa

La rigenerazione dell’ex Reef rappresenta un tassello di un più ampio piano di valorizzazione del patrimonio demaniale costiero. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è favorire investimenti in attività turistiche di qualità, in grado di rafforzare il legame della città con il mare e offrire nuovi spazi di socialità ai cittadini.

La sfida è ambiziosa: trasformare un’area in degrado in un punto di riferimento della blue economy, dove innovazione, turismo e sostenibilità possano convivere nel rispetto del paesaggio e della vocazione naturale del territorio.

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