Stazione Fal di Bari Centrale: un progetto di Stefano Boeri per bellezza, sostenibilità e modernità. Le foto

BARI - Bari e Matera unite dalla firma di Stefano Boeri. È stato presentato il progetto della nuova pensilina della stazione FAL di Bari Centrale, affidato allo Studio Stefano Boeri Architetti, lo stesso che ha realizzato la stazione centrale di Matera inaugurata nel 2018. "Abbiamo scelto Stefano Boeri perché è uno degli architetti più bravi al mondo e ha saputo interpretare al meglio la nostra idea di connessione e mobilità", ha dichiarato Matteo Colamussi, direttore generale di Ferrovie Appulo Lucane (FAL), durante la conferenza stampa.

Una pensilina innovativa e sostenibile

Protagonista del progetto, illustrato dall’architetto Boeri in videoconferenza, è una struttura che rivoluzionerà lo spazio di attesa della stazione. “La nuova pensilina non è solo un riparo, ma un simbolo di sostenibilità ambientale e di dialogo con il territorio”, ha spiegato Boeri. L’elemento distintivo sarà un intradosso riflettente che richiama un legame visivo con la stazione di Matera, capolinea della stessa linea ferroviaria.

L’intervento, dal costo complessivo di 2,8 milioni di euro, non si limita alla pensilina. Include anche l’installazione di un impianto fotovoltaico, soluzioni per la raccolta delle acque piovane e materiali che garantiscono il riciclo naturale dell’aria. “Sostenibilità e utilità si fondono in un progetto che rende la stazione più moderna, sicura e accogliente”, ha sottolineato Debora Ciliento, assessore regionale ai Trasporti.

Verso una città più green

L’opera anticipa la riqualificazione di tutto il viadotto ferroviario e di Corso Italia, grazie alla collaborazione tra FAL, Regione Puglia, Comune di Bari e Sovrintendenza. L’obiettivo? Una mobilità più efficiente, spazi urbani rigenerati e un connubio tra tradizione e innovazione.

“I motori della nostra azienda sono sempre più green”, ha dichiarato Colamussi, evidenziando l’impegno costante per migliorare l’offerta di mobilità. I lavori inizieranno a gennaio 2024 e si concluderanno entro settembre 2025, con la promessa di minimizzare i disagi per residenti e viaggiatori.

Un progetto di valore per la città

L’entusiasmo per l’iniziativa è stato condiviso anche dal presidente di FAL, Vittorio Zizza, e dal sindaco di Bari, Vito Leccese. “Ancora una volta FAL stupisce per l’attenzione all’ambiente e all’estetica”, ha commentato il primo cittadino, sottolineando come il progetto riesca a coniugare le esigenze di riqualificazione urbana con l’innovazione architettonica.

Con questo nuovo tassello, la stazione di Bari Centrale si prepara a diventare un simbolo di connessione, bellezza e sostenibilità per il futuro della città.